A me riesce molto difficile associare il termine VESPA alle nuove "vespe" piaggio manomarcia. Me ne sono reso conto qualche tempo fa. Un giorno una mia collega, durante la pausa pranzo, dice: "Sapete, d'estate vengo a lavorare in vespa"... sono subito scattato: "GRANDE! Hai una vespa? Ma dai! Che vespa è???", convintissimo che parlasse di una vespa a marce... non avevo nemmeno preso in considerazione che potesse riferirsi a un frullino... semplicemente per il fatto che mi viene automatico associare il nome vespa alle vespe classiche, istintivamente non penso che ne esistano altre! Me ne resi conto quando mi disse che aveva una ET4 e io dovetti sorridere con l'orrore nel cuore.

In generale, comunque, tra i non-vespisti mi sembra comunque che ancora persista e prevalga la stessa associazione di idee. Intendo dire che l'idea classica di vespa (a marce, freno a pedale, ecc.) è molto radicata nell'immaginario collettivo italiano, per ragioni storiche. Parlo magari di persone che non hanno dimestichezza con il mondo delle due ruote, non informate... Tutti (dalla casalinga al pensionato o al professionista che ha sempre girato in macchina e non ha mai avuto uno scooter) quando vedono una vespa old style la identificano IMMEDIATAMENTE come una vespa, mentre se vedono passare una vespa new style la scambiano per un plasticone qualsiasi (giustamente, aggiungerei).

A me ad esempio è capitato diverse volte, in soli due mesi, di incontrare persone o conoscenti del tutto estranei al mondo delle due ruote che quando vedono la mia PX esclamano con un certo stupore: "UNA VESPA!", intendendo con VESPA quello che intendiamo noi, sostenitori a oltranza della filosofia classica.