allora, cercherò di essere breve e conciso, anche se l'argomento è abbastanza ostico: in questo momento, sul mercato della fotografia digitale ci sono esclusivamente 2 "famiglie" di sensori.....basate su una tecnologia assolutamente diversa: un tipo è quello comunemente usato su nikon, canon, olympus,pentax, sony (che è pure produttrice del sensore, le nikon alto di gamma usano un sensore sony...) che viene definito, in gergo, dai tecnici, il mosaico.... ed un altro tipo è appunto il foveon x3, che viene montato esclusivamente da sigma; quindi abbiamo il mosaico ed il foveon; allora parliamo del mosaico: ogni pixel del mosaico può essere utilizzato solo da uno dei tre colori fondamentali (RGB, red,green, blue...) e per questo motivo, i pixel che compongono l'immagine sono disposti a tre a tre....se occorre registrare in un punto il verde, gli altri due punti rosso e blu staranno spenti e non contribuiranno alla formazione dell'immagine....per questo motivo, al fine di evitare vuoti, c'è un preciso algoritmo che, nel trasferire l'immagine, fa tutto un calcolo sulla media dei colori presenti nelle immediate vicinanze, e si "inventa" il colore dei pixel spenti..(questa azione si chiama "interpolazione";quindi, prima dell'interpolazione, non esiste alcuna immagine.....ok?); il foveon, invece, è basato su una tecnologia eccezionale, del tutto simile a quella della vecchia pellicola, cioè ogni pixel può essere di uno dei tre colori, il sensore è formato da tre strati, ognuno sensibile ad uno dei canali rgb,non ci sono pixel vuoti da inventare, nessuna interpolazione;ci sono alcune considerzioni da fare, le più importanti sono:il mosaico, in conseguenza dell'interpolazione, tende maledettamente a creare l'effetto moirèe, in presenza di molti colori concentrati in poco spazio, cioè questa invenzione di pixel fa sballare l'immagine...non è facile spiegare l'effetto moirèe a parole, comunque se andate nella pagina del foveon ci sono molti esempi significativi.....questo effetto deleterio per il mosaico è amplificato dalla nitidezza dell'obiettivo, cioè aumenta se si usano delle buone ottiche!!!motivo per cui, per ridurre il problema, nel mosaico viene messo, sopra il sensore una specie di filtro flou(chiamato anti-aliasing...) che ha appunto la funzione di ridurre la nitidezza dell'immagine proveniente dall'obiettivo!!!!poi, le macchine più sofisticate, hanno un sistema di post-produzione dell'immagine che tende a ridare la nitidezza persa in fase di registrazione con altri algoritmi sempre più sofisticati.....;altra considerazione: i megapixel, cioè il numero dei pixel: in pratica , nel mosaico si usa un pixel ogni tre alla volta, mentre nel foveon si usano tutti contemporaneamente, 5 megapixel del foveon, teoricamente equivalgono a 15 megapixel del mosaico;ancora, purtroppo sul mosaico è stata fatta una tale quantità di studi volta a minimizzare i suoi difetti tramite l'uso di software e hardware sempre più sofisticati, cosa che sul foveon non è stata fatta, sigma è una fabbrica piccolina a confronto con i giganti canon e nikon.....il mio ideale? una digireflex nikon, pieno formato col foveon....ma penso che nè canon nè nikon lo faranno mai, perchè dovrebbero pagare le royalties a sigma.......
le sigma infatti hanno ancora molti difetti.....hanno autofocus e sistemi esposimetrici ridicoli in confronto a canon e a nikon, hanno le batterie con durata ridicola (anche perchè il sensore foveon consuma di più...)poi il foveon ha, appunto perchè ancora non sono stati studiati un software e un hardware seri(come potrebbe fare canon o nikon), il difetto di degradare ad alti iso (aggiunge molto rumore) però le puoi acquistare a prezzi più bassi e quando monti un obiettivo buono non viene castrato.... in particolare, ci sono le compattine dp1 e dp2, appena uscita, che in certe condizioni fotografano alla stessa qualità di una semi pro come la nikon d300....come dire 550 euro contro 3000........