dsnoi i vecchi per limitare il dolore e il gonfioredelle punture suggeriscono di premerci subito sopra una moneta o una chiave...insomma un oggetto di metallo liscio...e se si ha a portata di mano strofinarci sopra l'aglio
dsnoi i vecchi per limitare il dolore e il gonfioredelle punture suggeriscono di premerci subito sopra una moneta o una chiave...insomma un oggetto di metallo liscio...e se si ha a portata di mano strofinarci sopra l'aglio
Altro metodo consigliato dai vecchi centauri... un pò di urina!Che in effetti è ammoniaca.
Ma lo trovo decisamente poco "urbano" mettersi a pisciare sulla mano ( o in altre parti del corpo) in mezzo alla strada!
a proposito questa mattina mentre vesp-scampagnavo verso una chiesetta campstre sono stato punto in pieno petto da un insetto maledetto...mi sono subito fermato per paura che non mi fosse rimasto nella maglietta e si intestardisse a pungermi...e sempre nello stesso viaggetto al ritorno mi si è sfracellato sulla mano un non so cosa che non mi ha fatto male ma mi ha completamente bagnato la mano destra...pre lo schifo ho mollato di scatto d'istinto l'acceleratore per asciugarmi sui pantaloni....unico dettaglio...ero in quarta ad 80...per cui ho vagamente decelerato di botto come un minchione.
E tutto ciò mi sarebbe pesato se non fossi stato appena chiamato dal sig satta dall'FMI che mi comunicava che il mio vespone era stato appena iscritto al registro e che a giorni avrei avuto i documenti...come sono felice!!!!
Esperienze comuni a quasi tutti quelli che si muovono su 2 ruote!
Molti anni fa, in una calda giornata estiva, presi una curva in vespa con piega, ero in camicia, col colletto abbastanza sbotonato, e , in piena piega, mi sono ritrovato in mezzo ad uno sciame di piccole vespe e una decina di queste mi si sono infilate direttamente nel colletto. Risultato: 7-8 punture molto fastidiose e tutte le vespe uccise a smanacciate sul corpo! La cosa più buffa è stata l'espressione della gente che mi ha visto fare lo strip teese in mezzo alla strada, vicino l'ospedale di Careggi a Firenze, per di più ballando una rumba selvaggia e smanazzandomi il torace e la schiena!Non ho mai capito come ho fatto a non finire per terra!
Un'altra volta, in vespa da Firenze a Roma, ho beccato in pieno visore del casco un cervo volante delle dimenzioni di un piccolo passero! Colpo di frusta allucinante e visore da buttare! Era completamente rigato, tanto da non vederci più attraverso!Infatti, arrivato a Roma, dovetti andarmene a comprare uno nuovo.
Ciao, Gino
Pensa se avessi avuto la visiera alzata...Originariamente Scritto da GiPiRat
Un'altra volta, in vespa da Firenze a Roma, ho beccato in pieno visore del casco un cervo volante delle dimenzioni di un piccolo passero! Colpo di frusta allucinante e visore da buttare! Era completamente rigato, tanto da non vederci più attraverso!
Infatti! Nonostante siano passati 28 anni, è un ricordo che non credo dimenticherò mai!
Continuai il viaggio con la visiera appena sollevata, per riuscire a vedere qualcosa ed allo stesso tempo proteggermi da altri "attacchi".
Nonostante le condizioni della visiera e qualche traccia di liquidi dell'insetto, e considerando che la velocità combinata superava di parecchio i 100 km/h, ho sempre avuto il sospetto che la bestia sia sopravvissuta! Non credo che sarei sopravvissuto io, invece, senza casco e visiera abbassata!!! Brrrrrr!
Ciao, Gino
L'insetti sarebbero la meno, domenica mentre tornavo di notte da una festa con la mia ragazza ha attraversato la strada un enorme istrice, fortunatamente andavo piano consapevole del pericolo che può esserci in quella strada, a battere la bocca per terra ci vuole veramente poco.
Felice possessore di una "50" special e un px125
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