Stamattina è successo un fatto che mi ha reso ancora più schifato pensando al mondo in cui viviamo....
Mio padre,che è avanti con gli anni ma per nulla rincoglionito stava pulendo l'aia,entra un Fiorino(il cancello non c'è perchè è una casa di campagna),scende un tizio che dà il buongiorno e va ad aprire dietro,mio padre sta a guardare perchè 'sto tizio non lo conosce ,ma dirà dopo di averlo visto passare anche un'ora prima sempre nella mia via.Dal retro scarica una scatola di dimensioni relativamente ridotte e dice :''c'è un pacco per suo figlio,mi fa una firma e ci son da pagare 500 euro''.Mio padre dice:''Mio figlio ora non c'è,ma è strano perchè ho ritirato un sacco di pacchi per lui ma non ho mai dovuto pagare niente,e in più mi ha sempre avvisato quando sarebbe dovuto arrivare qualcosa,comunque io quella cifra neanche ce l'ho in casa,al massimo ripassi nel pomeriggio che lo trova'',e lui ''eh,ma io stò facendo il giro e poi non posso ritornare'' e mio padre ''non so che dirle,adesso vado un attimo in casa e provo a telefonare a mio figlio se risponde,perchè è al lavoro'',intanto che è in casa sente il Fiorino che va via.Mio padre lo sospettava da subito,ma così è stato piuttosto chiaro che si trattava di un truffatore.Poco dopo si viene a sapere che nei paraggi sempre il nostro ''amico'' ha consegnato un pacco ad una signora anziana,si è fatto dare 150 euro e dentro c'erano 2 orologi,o per meglio dire due patacche che non funzionano neanche.....
Al racconto di questo fatto la mia memoria è andata ad un fatto accaduto un paio d'anni fa a mio nonno,che è stato avvicinato da un tizio che gli ha detto ''ehi,cos'è non si saluta più?Non ti ricordi di me?Sono il fotografo del matrimonio di tuo nipote!''(io neanche sono sposato,ma mio nonno non dice niente e lo saluta e fa per andarsene per la sua strada),e questo gli va dietro e gli fa :''stavo proprio andando da tuo nipote perchè mi ha chiesto se gli portavo questa macchina fotografica,già che ci siamo la dò a te così gliela dai quando lo vedi,poi lo avviso io che l'ho data a te'',ma mio nonno gli dice che mi vede sì e no una volta al mese,e che è meglio se gliela porta lui direttamente.Ma lui insiste a tal punto che mio nonno prende stà benedetta scatola che dovrebbe contenere la macchina fotografica,e poi si sente chiedere 200 euro,cifra che avrebbe dovuto incassare da me,e che poi mi nonno si sarebbe fatto restituire.A quel punto mio nonno che ha mangiato la foglia gli ha detto che lui 200 euro non li sborsava e che i ''nostri'' affari ce li dovevamo sbrigare da soli....
A questo punto mi chiedo davvero in che mondo viviamo,e a certe persone di m....a voglio dire....
ANDATE A LAVORARE!!!PEZZI DI ME.....AAAAA!!!