Cosa e a chi dovremmo ricambiare Nico semmai sarebbe,anche,da rivedere il ...principio di portatori di pace che da sempre ci presumiamo di possedere e..imporre a popoli cosidetti...incivili stravolgendone usi,costumi e...religioni.Proviamo per un po' a pensare di essere presidiati da un... loro"Contingente di pace",forse allora,noi,ci proclameremmo...Patrioti.
GustaV non ha detto questo, non usciamo offtopic.
GustaV ha detto che abbattere le torri gemelle con dentro dei civili inermi E' un attacco terroristico. punto.
Viceversa un attacco diretto verso persone che indossano una divisa e portano delle armi allo scoperto non può essere considerato attacco terroristico bensì guerra.
Non cadere nell'errore di associare la parola "terrorismo" con Afghanistan piuttosto che Iraq o qualsiasi altro paese ti venga in mente. Non hanno niente a che vedere.
Fosse stato anche lo stesso kamikaze ad aver pilotato uno degli aerei contro le torri gemelle e, improbabilmente sopravvissuto, aver guidato l'autobomba ieri contro gli italiani, la questione non cambia: torri gemelle attentato terroristico, ieri militari italiani azione di guerra.
Spaghetti...qui non si sta entrando in polemica con nessuno.....chi mi conosce (basta vedere il mio profilo) sa che lavoro faccio.....quindi sono direttissimamente chiamato in parte....Non ho voluto commentare la notizia nel mio primo intervento per non essere strumentalizzato (infatti ho messo solo tanti ...................) . A GustaV (il quale saluto con amicizia, e gli ricordo di rispondere al tel. su Skype, visto che ieri l'ho chiamato diverse volte), volevo ricordare che l'11 settembre (SECONDO ME) non è stato un'attacco terroristico , ma un tradimento da parte di ............... verso gli US ed il mondo intero, per giustificare l'esplosione di due guerre (vedi Iraq e Afganistan)...con la complicità (passiva dei media) ...... Ora il massimo rispetto verso i MIEI commilitoni e colleghi, ma purtroppo i mandanti in alto sono altri........ Se si vuole portare la pace nel mondo, perchè non andiamo in burchina faso, non andiamo in Angola, non andiamo in Africa (dove vi è solo la fame ) e non petrolio e diamanti??? Purtroppo a piangere restano solo le mamme,le mogli e i figli dei deceduti....... E parlo conl a morte nel cuore....
Grazie
RIP
Vorrei poter bere un caffè Quarta su questa terra e non un caffè Lavazza in paradiso.....
Gli U.S.A. non sono nuovi a questi "stratagemmi" per giustificare un loro ingresso in guerra.
Quello che viene definito "l'attacco infame" dei giapponesi a Pearl Harbour nel 41, senza dichiarazione di guerra, ne è l'esempio che la formula funziona!
Gli inglesi sapevano dell'attacco alla base navale ma siccome erano intenzionati a tirare in guerra gli USA non comunicarono la notizia se non al momento opportuno alla presidenza USA.
Il popolo americano considerava quella guerra una questione europea ed era in stragrande maggioranza contraria a immischiarsi.
Non di questo parere era la presidenza degli USA e le lobby economiche che da sempre la sostengono.
Per questi "signori" era l'occasione giusta per prendere il posto della Gran Bretagna nel dominio del mondo e l'occasione se la sono costruita.
La Gran Bretagna ancora non lo sapeva ma avrebbe pagato in questo modo l'aiuto richiesto, cedendo agli USA lo scettro appena un decennio dopo la fine della guerra.
La presidenza USA informata dell'attacco in arrivo dei giapponesi fece fare una lunghissima anticamera alla delegazione giapponese che doveva consegnare la dichiarazione di guerra facendo si che l'attacco arrivasse prima di tale consegna e "invitare" il popolo americano a decidersi ad armarsi e vendicarsi andando a morire in Europa e Asia.
Le navi alla fonda a Pearl Harbour erano vecchie costruzioni della prima guerra, a ranghi ridotti e andavano sostituite ma non c'era il motivo.
Le portaerei invece di nuova costruzione. . . guarda caso furono spostate tutte per tempo.
Erano indispensabili per entrare in guerra contro "i musi gialli".
Dopo tale attacco, tutta la comunità di origine giapponese negli USA, ormai cittadini americani da generazioni, fu "deportata" in appositi campi di concentramento che solo verso la fine della guerra furono smantellati senza ne scuse ne risarcimenti.
I militari americani morti nell'attacco diventarono eroi mentre erano stati traditi e assassinati alle spalle proprio da chi li governava.
Peccato che la storia poi la racconta chi vince e allora tutto cambia.
In Afganistan gli USA ci sono andati a difendere interessi privati della famiglia Bush con la famiglia Bin Laden.
Per fare questo e avere l'appoggio dell'occidente gli serviva un "occasione" e se la sono creata.
Se pensate che più che criminale, sia quasi impossibile che le torri se le siano buttate giù da soli . . . vuol dire che potranno fare di peggio e darvela a bere.
Noi europei in Afganistan ci stiamo per ricatto USA e chiunque muoia li muore per gli interessi della premiata ditta Bush & Bin Laden.
Lasciate perdere le barzellette su missioni di pace, esportazione di democrazia e altre amenità.
Le ultime elezioni che li si sono solte sono un esempio lampante della democrazia esportata.
Dove servono veramente contingenti di pace . . . l'occidente se ne sta accuratamente alla larga a meno che non abbia interessi sulle risorse di quei paesi.
Chi vuol dormire può continuarlo a fare
Amen............
Vorrei poter bere un caffè Quarta su questa terra e non un caffè Lavazza in paradiso.....
signorhood.....due interventi.....due colpi di schioppo.....
Grazie per aver ricordato i morti sul lavoro e la generale indifferenza verso questo eccidio. Ti condivido in pieno. Ma per favore quando parli di guerre di interessi non trattarci tutti come dei bambini dell'asilo.....sfortunatamente molti di noi non lo sono e conosciamo bene le ragioni delle guerre....è sempre buona cosa ricordarle....si sa mai...
Ci sono talmente tante cose che non andrebbero dimenticate che forse ci vorrebbe un forum solo per quelle, ma non ne conosco e questo non mi pare il posto adatto.
Per il resto solo cordoglio alle famiglie dei caduti, che possano superare la tragedia del momento.
:ciao. Riccardo
Creative Engineering
Ognuno vede la vicenda dal suo punto di vista ed è giusto che sia così.
Su una cosa penso che possiamo essere tutti d'accordo: ci fanno vedere e sentire solo quello che vogliono loro!
Ci dicono che abbiamo il dovere di combattere per portare pace e libertà ai popoli iracheni e afgani.
Ma sapete dove avremmo bisogno di riportate la pace e difendere la libertà?
Molto, molto vicino a noi: in quelle zone del nostro belpaese dove lo Stato è assente, si fà da parte perchè schiacciato dal potere delle tante organizzazioni criminali. Ognuno ha la sua.
E' vero, non è esattamente come in Afganistan, ma la libertà dei cittadini non è altrettanto calpestata?
Imprese schiacciate da pizzo costrette a chiudere.
Soldi che dovrebbero servire per costruire ospedali, scuole o strade che prendono invece altre direzioni.
Rifiuti tossici stivati sotto i campi di verdura oppure, come abbiamo visto recentemente, in fondo al mare.
Per non parlare ovviamente dei morti ammazzati e di tutta l'altra violenza.
Non pensate che sia questa la vera emergenza nazionale?
I telegiornali dovrebbero parlarne tutti i giorni come prima notizia e lo Stato dovrebbe mobilitarsi sul serio con ogni mezzo disponibile.
E invece? Tutto tace. Fino al prossimo morto.
Comunque un abbraccio ai familiari dei nosti soldati caduti.
Napule è addore e' mare... Napule è mille culure... e tu sai ca' nun si sulo.
Le ennesime morti bianche.
Non entro nel merito delle vostre discussioni, mi sento solo di abbracciare se pur virtualmente, i familiari dei colleghi (sono un militare da 10 anni) caduti ieri a Kabul e di urlare per loro un'ultima volta...FOLGORE!!!
Volenti o nolenti, lo stato è un concetto piuttosto astratto che, purtroppo, si incarna nelle persone che lo ... gesticono. Purtroppo sono queste persone a determinare il progresso ed il regresso delle istituzioni.
Se poi vogliamo intendere la Nazione (e notare che per questa uso la maiuscola), allora il discorso è diverso.
[QUOTE=Marben;289595]Volenti o nolenti, lo stato è un concetto piuttosto astratto che, purtroppo, si incarna nelle persone che lo ... gesticono. Purtroppo sono queste persone a determinare il progresso ed il regresso delle istituzioni.
E' proprio qui il problema! Nelle persone che lo gestiscono....
Napule è addore e' mare... Napule è mille culure... e tu sai ca' nun si sulo.
..è triste....io, a sedici anni, avevo già letto abbastanza, e avevo forse le idee più chiare di quanto le abbia oggi....ma avevo la speranza del cambiamento.....allora c'erano piccoli segnali che qualcosa sarebbe potuto cambiare, c'era un primato, quello della costituzione italiana, di cui andare fieri.....adesso, trent'anni dopo, devo purtroppo notare che c'è stata una profonda involuzione, siamo tornati di colpo agli anni '50, come se non fosse successo nulla, nel frattempo....e quello che veramente mi lascia sgomento è il silenzio......possibile che gli italiani abbiano la memoria così corta?che abbiano subito dimenticato?
io ho un mio carissimo nipote acquisito, che in pratica ho cresciuto, che è diventato militare di professione e fa 'ste cazzo di missioni...... e le fa perchè gli danno un sacco di soldi sperando che non succeda nulla......a 26 ha lo sguardo di un vecchio.....vorrei sapere cosa centra la patria, la nazione e tutte le cazzate con questo.....io la vedo così, nel mio povero cervello ignorante...sì, dico questo perchè tanti anni di studio non mi sono serviti a nulla....che ci sono degli uomini che, senza che rimettano niente di "tasca" loro, mandano i figli degli altri allo sbaraglio......e poi fanno i funerali di stato....io ci manderei il loro culo sul carro lince....e parliamoci chiaro: con la disoccupazione e il sistema di vita che c'è, un ragazzo di 26 anni che in sei mesi si fa ventimila euro chiude il naso e va....è questo il sistema...magari poi i ventimila li usa per comprarsi il gippone...non è che gli servissero, però in questa società è meglio avere 20mila euro che stare disoccupato con mamma.....vorrei che qualcuno mi spiegasse dov'è il patriottismo, quali ideali si stanno portando avanti e che senso abbia tutto questo spreco di denaro......e lo dico da ignorante......
runnin' beat on the seat on:Laverda 600 Montjuic MKII 1979;Yamaha XT600K 34F 1988;Yamaha RD350LC 4L0 1982;Yamaha RD350LC 1WT 1987;Honda CBR600FM 1991;Honda XRV 750 RD07A 2001;Honda Sky 50 1997;circa 25 vespe....ma tra poco butto tutto!!
"Hot tramp, I love you so......."R.I.P. Duke....
Questa tragica vicenda assume luce diversa a seconda della prospettiva in cui la si valuta.
MrOizo una cosa è certa, come dici tu qui di patriottismo non c'è neanche l'ombra.
Napule è addore e' mare... Napule è mille culure... e tu sai ca' nun si sulo.
Il patriottismo è un valore personale, nell'esempio che ha riportato MrOizo non ce ne è, ma non possiamo sapere quali fossero i valori dei militari caduti nella guerra in Afganistan.
Magari erano tutti lì per comprarsi il gippone, ma magari potevano essere lì perchè ci credevano. Questo non possiamo saperlo. A me piace pensare che fossero lì perchè ci credevano, forse mi sbaglio, ma voglio credere questo.
la morte e' semrpe una notizia che fa male..
ma a volte,sento amici arruolati che preferiscono fare le missioni
per comprarsi l'ultima macchina bella uscita sul mercato...
qui non parliamo di gente che va in guerra per missioni di pace ma per puro e semplice interesse personale...
scusate...
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La Bersagliera
Ricambiare nel senso che loro possono colpire i civili e noi non possiamo colpire loro perchè si nascondono tra i civili (civili che tra l'altro sono dalla loro parte).
Se poi tu definisci civili quei popoli che sfigurano con l'acido il volto di una moglie perchè ha guardato un altro uomo o lapidano le stesse per adulterio o uccidono le figlie che si fidanzano con cattolici e ti uccidono nel loro paese perchè porti un crocifisso al collo.