Non capisco una cosa. L'anno scorso, se non ricordo male vennero riportati su una autorevole rivista automobilistica i risultati di alcune analisi e ricerche. Era il periodo che non si parlava altro che di polveri sottili e particolato, casualmente e contemporaneamente spopolavano gli spot pubblicitari delle auto con il filtro antiparticolato.
Ebbene da questo studio venne fuori che le auto erano responsabili per una minimissima parte della produzione di queste famigerate polveri e comunque solo una parte viene fuori dalla marmitta, il resto è prodotto dall'usura di freni e frizioni, gomme, cinghie, etc.
Inoltre i famigerati e temibilissimi 2 tempi nella classifica erano agli ultimi posti con percentuali intorno allo zerovirgola....
Fra le cause più importanti della produzione delle polveri sottili c'erano il trasporto con mezzi pubblici (ovviamente con motore a combustione interna) e gli impianti di riscaldamento ad uso domestico e industriale.
A questo punto perchè se la prendono co gli automobilisti?
E poi a proposito di autobus c'è un'altra cosa che mi stupisce: oggi se hai una auto euro 0 non circoli più, a volte anche le storiche iscritte sono incluse nei blocchi del traffico per i veicoli euro 0. Non c'è alcuna possibilità di adeguare l'auto.
Per gli autobus, misteriosamente il discorso cambia. Se hai un autobus euro 0 basta recarsi in apposite officine, pagare e l'autobus diventa euro 1 2 3 ed anche 4! più paghi più euro.
Ma come è possibile? le industrie automobilistiche si stanno svenando per adeguare i motori, oggi tutti gestiti dall'elettronica, catalizzatori, precatalizzatori, filtri antiparticolato (che danno un sacco di problemi), sensori, centraline e tante diavolerie che non sto ad elencarvi e questi con qualche centinaia di euro fanno il miracolo, prendono un motore vecchio anche di 20 anni, magari con 7-800milakm e te lo trasformano un un veicolo a bassissimo tasso di inquinamento?
o hanno scoperto un sistema magico o c'è qualcosa che non torna.....