Emanuele, allora si trattò di necessità. E non l'avrei certo rottamata, se mio padre le avesse pagato il "viaggio di ritorno" da Firenze a Lecce, ma, stranamente per lui, non lo fece (era intestata a lui, anche se la usavo solo io dal 1976).
Non ho dubbi che oggi me ne prenderei una, nonostante sia un brutto anatroccolo, se la trovassi di mio gradimento!
Ciao, gino