Anch'io ne sono possessore,finchè la strada la conosco non lo utilizzo poi si,
a volte mi fa inca...re![]()
Io non amo i navigatori . A volte xò aiutano ad evitare le multe , da poco mi sono scaricato il tom tom per l'iphone e devo dire che mi è stato molto utile per lavoro. domenica provo a montarlo sulla vespa...
[SIGPIC][/SIGPIC]www.vespepadane.com
Io concordo con Casca ...
Mai avuto e mai desiderato quella scatoletta , sul furgone della ditta c'e' ma come salgo lo spengo . Anche in questo resto "all' antica" ....
Non ho certo un senso dell' orientamento sviluppato , anzi , pero' per adesso non mi sono mai perso , ho fatto qualche km in piu' ma non mi sono mai perso.
Viaggio con le cartine , chiedo a chi incontro , a volte mi oriento con i punti cardinali ( non in Italia , ma per esempio in Namibia me la sono cavata egregiamente senza avere nessun supporto elettronico , 4500 km su piste scarsissimamente segnalate ) .
Se sono solo mi segno su un foglietto la scaletta dei paesi da attraversare in sequenza e incollo il foglietto sul manubrio della Vespa o sul volante della macchina , se con la morosa provvede lei a fare lo stesso e ad indirizzarmi .
Ad esempio il passato WE siamo stati in Gargano , e nella parte finale del viaggio ci siamo dovuti districare nei meandri della foresta Umbra ( che a dispetto del nome e' in Puglia .. ) e su e giu' per viottoli strettissimi spersi negli uliveti , autonomamente ce la siamo cavati piu' che discretamente , chiedendo parecchie volte informazioni , con il navigatore avremmo fatto sicuramente molti , molti km in piu' , non essendo sicuramente impostate le strade ( o meglio i tratturi ) che abbiamo percorso .
Ciao
Guabix
Effettivamente il chiedodromo è più bello, ma vuoi mettere la soddisfazione di NON girare quando il navigatore ti dice di farlo?
Io faccio fatica ad ascoltarlo, non ne sono innamorato come molti, ma se non sai dove andare è molto comodo.
C'è un altro uso del navigatore, meno frequente ma forse ancora più utile: Se per qualche motivo (lavoro o vacanza) sei altrove rispetto alle zone che conosci e hai bisogno, che so?, di una farmacia o di una certa banca, di un ospedale, di un bancomat o di un ufficio postale... la ricerca di un POI col navigatore ti risolve il problema.
Detto questo, sono d'accordo che è un utile accessorio del viaggio, ma il viaggio in sè può farne benissimo a meno
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E' Priiiimaveeeeeraaaaaaaaaaa..!!!
Io, ho poco il senso dell'orientamento, quindi per me è un ottimo compagno di viaggio.
Possiedo il TomTom one e devo dire che mi ha portato sempre a destinazione, naturalmente se devo andare in posti che conosco già, è inutile che lo accenda.
Adesso l'ho installato sulla vespa, e l'altra domenica che sono andato a trovare un amico nelle campagne di Asti, mi è stato utilissimo.
Pierluigi
Detto in parole povere: costruisci una scatola metallica con la parte superiore in plexigas trasparente inclinata verso il guidatore, su un foglio a nastro scrivi il percorso da seguire in stile roadbook, scorrendolo dal basso in alto o viceversa, come ti trovi più comodo, e lo arrotoli su due aste fornite di manopole alle estremità (basterebbe metterle su un lato, ma se lo fai su entrambi è meglio), così che ruotando una manopola fai scorrere il testo e quindi "leggi" la strada da percorre.
Naturalmente devi fissarla in qualche modo al manubrio, ma se usi un piccolo parabrezza, la agganci a quello.
Più facile a farsi che a dirsi!
Ciao, Gino
Ho sempre viaggiato affidandomi alle cartine senza problemi sia in Italia che in Europa e l'unica volta che mi sono affidato al GPS sono andato fuori tempo massimo al primo C.O. dell'Audax.Quello che mi spiace di piu' e' d'aver fatto sbagliare anche chi mi seguiva fiducioso e pubblicamente mi scuso con loro.Certo e sicuro che a quell'ora l'ho dovuto seguire PEDISSEQUAMENTE non essendoci anima viva sui monti del marchigiano a cui rivolgersi.L'anno prossimo mi regolero' moooolto differentemente.