TAGLIOLINO AL TARTUFO
Ingredienti: 30 gr di tartufo “tuberus PICO” o “bianchetto” (Euro 25,00)
60 gr di burro
250 gr di tagliolini all’uovo freschi (si vendono imbustati nei supermercati);
Con l’acqua in bollitura, pronta per calare il tagliolino, posizionare sul fuoco un wok antiaderente vuoto. Una volta caldo, ma non troppo, spegnere la fiamma e mettere il burro a sciogliere nel wok (si potrebbe sciogliere prima a bagno maria), senza farlo soffriggere, aiutandosi con una spatola.
Ove dovesse crearsi una schiumetta bianca sul burro, asportarla con una spatola. Calare i tagliolini con sale Q.B. a seconda della dimensione della pentola e della quantità di acqua (i tagliolini salati rovinerebbero tutto). Scolare dopo circa 4 minuti il tagliolino e ripassare nel burro a fiamma bassa, aiutandosi con 2 cucchiai e prestando attenzione a non far asciugare la base (bastano un paio di passate). Mettere le porzioni di tagliolino nei piatti e lamellare il tubero a piacimento. Attenzione, i tuberi bianchi non vanno MAI lamellati in pentola, NON DEVONO CUOCERE, mentre i neri possono essere lamellati sul tagliolino ancora in Wok e ripassati appena.
La variante “Tagliolini alla Benito”, prevede la cottura della pasta in acqua con tartufi neri estivi (detti scorzoni), ma io lo ritengo uno spreco, preferisco lamellare anche gli scorzoni.
Il tutti deve esser nobilmente irrorato, oggi ho scelto un vino Sardo a base merlot 2001, ottimo rapporto qualità prezzo (Euro 4,83)
Bon Appetit!
Gigler