Vespa 50n del '70 - serve Certificato d'origine e Scheda Tecnica Piaggio ??

[reporsenna]

Ce l'ho fatta,
la 50n del 1970 che era di mio padre è pronta: restauro terminato, condizioni pari al nuovo. Tutta rigorosamente originale.
Non ritrovo il libretto di circolazione, quindi:
- denuncia di smarrimento dai Caramba
- motorizzazzione o agenzia pratiche auto per riomologazione

Ma se io voglio che alla mia vespina risultino davvero 39 anni , come ha, devo dimostrarlo presentandomi al collaudo anche con:

- Certificato di origine Piaggio e Scheda Tecnica Piaggio ?

Inoltre: posso iscrivere al registro storico la vespa con un libretto di circolazione rifatto?

Grazie a tutti.

[GiPiRat]

Ce l'ho fatta,
la 50n del 1970 che era di mio padre è pronta: restauro terminato, condizioni pari al nuovo. Tutta rigorosamente originale.
Non ritrovo il libretto di circolazione, quindi:
- denuncia di smarrimento dai Caramba
- motorizzazzione o agenzia pratiche auto per riomologazione

Ma se io voglio che alla mia vespina risultino davvero 39 anni , come ha, devo dimostrarlo presentandomi al collaudo anche con:

- Certificato di origine Piaggio e Scheda Tecnica Piaggio ?

Inoltre: posso iscrivere al registro storico la vespa con un libretto di circolazione rifatto?

Grazie a tutti.

Non è detto che in motorizzazione accettino il CdO della Piaggio, che attesta l'anno di costruzione, ma non l'anno di prima immatricolazione, quello non può conoscerlo nessuno se non tramite il libretto originale, visto che, prima del 14/07/2006, non esisteva un registro dei ciclomotori. Ti consiglio di andare a chiedere prima di fare la spesa. Certo, della scheda tecnica omologativa non dovrebbero farsene nulla.

Puoi iscrivere la vespa al R.S. anche col nuovo libretto e anche se questo non riporta la data di prima immatricolazione, in questo caso serve senz'altro il CdO Piaggio, così da certificare l'anno di costruzione.

Ciao, Gino

[reporsenna]

Non è detto che in motorizzazione accettino il CdO della Piaggio, che attesta l'anno di costruzione, ma non l'anno di prima immatricolazione, quello non può conoscerlo nessuno se non tramite il libretto originale, visto che, prima del 14/07/2006, non esisteva un registro dei ciclomotori. Ti consiglio di andare a chiedere prima di fare la spesa. Certo, della scheda tecnica omologativa non dovrebbero farsene nulla.

Puoi iscrivere la vespa al R.S. anche col nuovo libretto e anche se questo non riporta la data di prima immatricolazione, in questo caso serve senz'altro il CdO Piaggio, così da certificare l'anno di costruzione.

Ciao, Gino

Grazie Gino,
stamani ho fatto la denuncia, dove ho fatto specificare il fatto che l'anno di prima immatricolazione è il 1970 (anche se non serve a nulla...).
Poi sono stato all'agenzia di pratiche auto: ne sapevano poco secondo me.. alla domanda "è possibile far annotare sul nuovo libretto l'anno di prima immatricolazione" mi hanno risposto che dovevano sentire un collega se era possibile ed eventualmente necessario qualche altro documento. In settimana mi dovrebbero far sapere.

Vi aggiornerò sulla vicenda.

[sir9090]

gipirat a me la motorizzazione di caserta per fare il libretto alla special mi hanno chiesto il certificato di origine dal quale si sono """"inventati"""" la data di prima immatricolazione !!!!!
Sul certificato risultava solo che la mia vespa era del 1981 e basta; loro per comporre la data completa hanno utilizzato il giorno e il mese di consegna della domanda affincandolo all'anno di costruzione e.... et voilà, data di prima immatricolazione è stata """"" trovata """" !!!
La mia vespa è stata immatricolata il 28/09/1981 !!!

A volte io mi chiedo: " E' normale una cosa del genere ????? "

[generale75]

Ciao,
per la mia 50L ho dichiarato io l'anno di 1° immatricolazione, mi sa, ma a loro non interessa niente.

[GiPiRat]

gipirat a me la motorizzazione di caserta per fare il libretto alla special mi hanno chiesto il certificato di origine dal quale si sono """"inventati"""" la data di prima immatricolazione !!!!!
Sul certificato risultava solo che la mia vespa era del 1981 e basta; loro per comporre la data completa hanno utilizzato il giorno e il mese di consegna della domanda affincandolo all'anno di costruzione e.... et voilà, data di prima immatricolazione è stata """"" trovata """" !!!
La mia vespa è stata immatricolata il 28/09/1981 !!!

A volte io mi chiedo: " E' normale una cosa del genere ????? "

No, non è normale, ma siamo in Italia, dove vige una burocrazia "creativa"!

Ciao, Gino

[reporsenna]

Grazie Gino,
stamani ho fatto la denuncia, dove ho fatto specificare il fatto che l'anno di prima immatricolazione è il 1970 (anche se non serve a nulla...).
Poi sono stato all'agenzia di pratiche auto: ne sapevano poco secondo me.. alla domanda "è possibile far annotare sul nuovo libretto l'anno di prima immatricolazione" mi hanno risposto che dovevano sentire un collega se era possibile ed eventualmente necessario qualche altro documento. In settimana mi dovrebbero far sapere.

Vi aggiornerò sulla vicenda.

Allora ho fatto tutto: motorizzazione di Perugia, pratica svolta tramite agenzia. Il collaudo (comprensivo di revisione con valenza biennale) ha richiesto 5 minuti in tutto.
L'ingegnere ha verificato i numeri di telaio e di motore (facendomi togliere lo sportellino), ha verificato lo stato ela misura dei pneumatici, poi, previa accensione del veicolo ha controllato l'effettivo funzionamento di luci e cicalino.
Poi fila di un'ora all'ufficio per il ritiro della targa e del librettino. Ho compilato un apposito modello autocertificando l'effettiva data di prima immatricolazione che è stata regolarmente registrata nel libretto.

Nota: alla consegna della targa, nel terminale dell'operatore la targa che mi era stata assegnata risultava già in testa ad un altro veicolo (!!!!). L'operatore scandalizzato per il guaio ha iniziato a inveire in generale sui colleghi, che nello specifico hanno consegnato a "qaulcuno" una targa che "risulta da consegnare", mentre quella che era li "nel mucchio delle nuove" era già circolante (magari il tizio ha fatto l'assicurazione...). Insomma l'aria che si respira in motorizzazione è che se non stai attento ti perdono i fogli... sbagliano i dati anagrafici... insomma lavorano tra una chiamata privata ed un panino.. mentre la gente "s**donna in fila". A me alla fine poi hanno dato una targa poi risultata "vergine".

Saluti a tutti

[GiPiRat]

Allora ho fatto tutto: motorizzazione di Perugia, pratica svolta tramite agenzia. Il collaudo (comprensivo di revisione con valenza biennale) ha richiesto 5 minuti in tutto.
L'ingegnere ha verificato i numeri di telaio e di motore (facendomi togliere lo sportellino), ha verificato lo stato ela misura dei pneumatici, poi, previa accensione del veicolo ha controllato l'effettivo funzionamento di luci e cicalino.
Poi fila di un'ora all'ufficio per il ritiro della targa e del librettino. Ho compilato un apposito modello autocertificando l'effettiva data di prima immatricolazione che è stata regolarmente registrata nel libretto.

Nota: alla consegna della targa, nel terminale dell'operatore la targa che mi era stata assegnata risultava già in testa ad un altro veicolo (!!!!). L'operatore scandalizzato per il guaio ha iniziato a inveire in generale sui colleghi, che nello specifico hanno consegnato a "qaulcuno" una targa che "risulta da consegnare", mentre quella che era li "nel mucchio delle nuove" era già circolante (magari il tizio ha fatto l'assicurazione...). Insomma l'aria che si respira in motorizzazione è che se non stai attento ti perdono i fogli... sbagliano i dati anagrafici... insomma lavorano tra una chiamata privata ed un panino.. mentre la gente "s**donna in fila". A me alla fine poi hanno dato una targa poi risultata "vergine".

Saluti a tutti

Insomma, l'importante è che sia andato tutto bene, ma avere a che fare con la burocrazia è un terno al lotto e sicura strada verso la gastrite o la galera (sai quanti impiegati non sono stati strozzati per un soffio dal sottoscritto! ).

Ciao, Gino

[fabris78]

la 50n del 1970 che era di mio padre è pronta: restauro terminato, condizioni pari al nuovo. Tutta rigorosamente originale.

Puoi mettere qualche foto? grazie.

[reporsenna]

Puoi mettere qualche foto? grazie.

Ecco qualche immagine, ancora non ho foto all'aperto con luce naturale, poichè la targa presa ieri deve ancora essere attaccata.
Il colore è turchese originale Piaggio cod.240. Il mezzo è stato sabbiato e sostituita pedana e parafango anteriore. La sella è l'originale.

[fabris78]

Complimenti!! è bellissima!......l'unica cosa che non mi convince è la sella con il gobbino: sbaglio o la 50N montava la sella singola o la sella lunga biposto?

[reporsenna]

Complimenti!! è bellissima!......l'unica cosa che non mi convince è la sella con il gobbino: sbaglio o la 50N montava la sella singola o la sella lunga biposto?

Sella singola nei modelli a sportellino piccolo (annate '63-'64), poi gobbino fino al '71 quando uscì di produzione. Niente cornice al faro, niente bordoscudo e niente fregio sul parafango per tutte le N.
La sella biposto era prerogativa della '50L prodotta nelle stesse annate. La successiva '50R degli anni '70 mantenne il gobbino.

Per la scritta ho optato per la versione "Vespa" senza il 50, ovviamente adesiva, come veniva pubblicizzata da Piaggio proprio nel '70 la '50N.

[fabris78]

poi gobbino fino al '71 quando uscì di produzione.

Sul discorso "sella con gobbino" attendiamo ulteriori conferme. Non sono molto convinto che montasse quella sella.