La legge (art. 97 del CdS) stabilisce che il proprietario del ciclomotore è l'intestatario del contrassegno che ci si mette sopra, dal 14/07/2006 è ancora più vero, in quanto la carta di circolazione è intestata al proprietario e collegata al contrassegno. Se il proprietario è tizio, può succedere che l'assicurazione sia intestata a caio e il bollo a sempronio, ma sembrerebbe strano, ti pare? E se fanno un controllo, potrebbero fare storie, ma chiudono un occhio se tizio, caio e sempronio fanno parte dello stesso nucleo familiare e sono conviventi. (Sempre perché, alla fine, di peccato venialissimo si tratta. Volemosse bbene!)
Ciao, Gino