ROTOTOM SOTTO ATTACCO
Il Rototom Sunsplash, attraverso il suo presidente Filippo Giunta, è oggetto di un'indagine penale.
Viene contestato l'art. 79 della Fini-Giovanardi, probabilmente la norma piu' ideologica di quella legge tremenda. Secondo l'accusa il Sunsplash agevolerebbe l'uso di marijuana, in buona sostanza, per il solo fatto di essere un festival reggae.
Dalle motivazioni delle indagini si legge infatti che "l'ideologia rastafariana prevede l'associazione tra la musica reggae e la mariuana" e di conseguenza, visto che al sunsplash c'erano "persone che, nel contesto dell'evento musicale e delle connesse suggestioni culturali, si dedicavano all'utilizzo di droghe, specie del tipo hashish e marijuana", Filippo merita la prigione (da 3 a 10 anni).
Una simile interpretazione della legge potrebbe quindi colpire chiunque organizzi anche solo una serata reggae: solo per quello potrebbe essere indagabile per "agevolazione alll'uso della marijuana".
Il fatto poi che il rototom abbia "manifestato in ogni sede - pubblica o privata e sugli organi di informazione - totale insofferenza per i controlli delle forze di polizia giudiziaria", visto che inserito negli atti, costituirà una sorta di aggravante?
In questo contesto perfino al sindaco di Osoppo Bottoni, insieme ad altre 3 persone, è stata contestata un'altra fattispecie di abuso d'ufficio: l'averci concesso l'apertura dell'area campeggio esterna, una sorta di area di emergenza per quanti avrebbero trovato il campeggio esaurito.
Speriamo che come sempre vorrete essere accanto a noi, in quella che si annuncia come la sfida più difficile di tutte.
Prima sono venuti a prendere gli zingari,
e noi non abbiamo protestato perché non eravamo zingari;
poi sono venuti a prendere gli ebrei,
e noi non abbiamo protestato perché non eravamo ebrei;
poi sono venuti a prendere i comunisti,
e noi non abbiamo protestato perché non eravamo comunisti;
poi sono venuti a prendere gli omosessuali,
e noi non abbiamo protestato perché non eravamo omosessuali;
infine sono venuti a prendere noi,
e non c'era più nessuno capace di protestare.
(liberamente ispirato a una poesia di Martin Niemöller)
E' vero , il reggae agevola il consumo di Mariijuana, Come il gregoriano agevola il consumo di ostie e le canzoni di Cristina D'Avena agevolano la pedofilia. Diciamo basta a queste musiche insane e cantiamo tutti in coro " Meno male che Silvio c'è"! (Vauro)
Per rendersi conto di come funzionano le cose in Italia non ci vuole poi tanto.. buttate un occhio Reggae | Rototom Sunsplash | European Reggae Festival | Welcome
Bastaaaaaaaaa!!!!!!!!!