allora, il foro che ho segnato sulla prima foto è quello che fa passare la benzina dal tubo al tappo del galleggiante, poi passa attreaverso il filtro (retina sotto il coperchio) e attraverso il foro piccolo in secondo piano sulla dx scende verso lo spillo (il buco piu grosso vicino è quello della vite che chiude il coperchio);
sulla sx in scondo piano della prima foto c'è il buco passante dal quale scende la benzina quando lo spillo si abbassa, vicino (non si vedono in foto ci sono altri due buchini (sempre in zona valvola a spillo) ma non hanno comunicazione..
Il condotto che va verso lo spillo non l'ho toccato per non giocarmi la tenuta delllo spillo a galleggiante alzato.
per il passaggio verso la colonna del max ho usato una punta da 2,5mm montata su un avvitatore.
A 26 ci arrivi a stento col materiale del condotto, rischi di forare come sui travasi laterali dei carter..
forse è più facile abbassare il corpo carburatore e usare il tromboncino per guadagnare in conicità (voglio provare anch'io questa strada, senza accorciare troppo per non perdere ai bassi)
per accontentare la vecchia diatriba lucido/microporoso direi che ha senso fare la parte alta(sopra il nebulizzatore) tirata a specchio; mentre la parte bassa del diffusore (al di sotto del nebulizzatore), fino dentro alla valvola, "cartata fine" ma con microasperità, per favorire l'adesione dello strato limite e agevolare il flusso "umido" di mix aria-benza.
io ho optato per infilare la spugna nel soffietto di gomma di modo da avere il maggior volume libero possibile nella scatola del carburatore, credo che così facendo si limitino di un pelo gli "sbalzi" di aria disponibile davanti al venturi..
in linea teorica applicando un effetto venturi con doppio cambio di sezione si aumenta la velocità dei flussi nel diffusore e il getto max che prima andava bene poi a piena apertura risulta più magro.. vabbè è però broda che va nel motore!!!!