Occhio, benchè la sigla sia la stessa (V5A1M), si tratta di motori diversi per moltissimi aspetti.
Infatti la prima Vespa 50 ha numerosi componenti "unici", modificati poco tempo dopo la prima commercializzazione.

Nella fattispecie, citerei:
- diverso cilindro, in quanto il 'colletto' che entra nel carter è di diametro inferiore. Pertanto anche la guarnizione di base, in carta, è diversa da quella delle serie successive. E' possibile modificare il cilindro delle serie successive per montarlo sul motore prima serie: bisogna tornire il colletto, diminuendone il diametro (ovviamente si tratta di un lavoro di estrema precisione, da farsi in centro rettifiche)
- Diverso volano e diversa chiocciola coprivolano: è più piccola. Questo ovviamente implica che anche i carter siano diversi.
- Mi pare di ricordare un'ulteriore differenza, riguardante forse una ghiera nel settore cambio. Ma non ricordo altro.
- Come ha detto Horusbird, cambia anche la cuffia del cilindro. Ma questo non è un problema, le misure di quella in ferro sono le stesse di quella in plastica: totale intercambiabilità.

Ad ogni modo, dall'esterno è ben difficile percepire delle differenze, per cui il trapianto non sarebbe appariscente.
La sigla del motore, come detto, è la stessa, quindi tutto ok. In verità un carter 50 L lo si riconosce dalla prima cifra del seriale progressivo, che deve essere un 5 (es. V5A1M - 5 ... ecc.)