Non so se è questo il forum giusto per proporvi questo quesito però vi ringrazio anticipatamente se qualcuno può consigliarmi in merito.
Dopo un anno di attesa sono riuscito a ritirare la mia Vespa 50 L dal carrozziere e ho iniziato la fase di rimontaggio. Adesso però, mi attanaglia un problema che ho riscontrato. Questa è stata la vespa della mia gioventù, regalatami, di seconda mano, da mio padre nel 1976 e negli ultimi 25 anni è rimasta smontata in cantina. Naturalmente non è stata mai targata ma ho il libretto originale e sulla scocca (non sul libretto) è riportata anche la sigla di omologazione. Consultando i vari database, in base al n* di telaio risulta del 1968 però ho notato solo ora che sul libretto fu corretto l'anno e scritto 1973, probabilmente per farla risultare più nuova di quello che era. All'epoca non c'era il culto della Vespa come mezzo storico. Volendola targare e per non correre il rischio che sul nuovo libretto mi mettono come anno di'immatricolazione 1973, come posso fare per dimostrare che è del 1968? E' obbligatorio e/o necessario e/o sufficiente, richiedere il certificato di origine alla Piaggio? Secondo voi, in caso negativo, il fatto di trovare scritto sul nuovo libretto anno 1973 può penalizzare molto il valore storico e commerciale del mio amato vespino?