Io ho letto "Da Roma a Saigon in Vespa" di Bettinelli.
Nulla da dire sull'impresa in sè, ma personalmente il libro non mi è piaciuto: la struttura narrativa è pesante e poco piacevole, un report particolareggiato di nomi di luoghi e nozioni, tuttavia sterile ed estremamente povero di atmosfera e riflessione, come invece mi aspettavo.
Giudizio personale, si intende. Non leggerò più alcun libro di Bettinelli.
consiglio: prova a leggere "Brum Brum". Vedrai che cambi idea. Secondo me è la sua opera migliore.Originariamente Scritto da GustaV
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un giorno scrivero' un libro su IL VESPISTA CON LE VESPE SEMPRE NASCOSTE spero che lo finisca fra qualche anno non so da dove cominciare e' tutto un problema il suo nome d'arte e' ANTIBBIOTICO CON DUE BB il suo motto e' chi tocca le vespe MUORE
EPPURE ESISTE SI CHIAMA A N T I B B I O T I C O
ALLA PROSSIMA E ASSA' U DANN'
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caro Fabris eppure esiste si chiama ANTIBIOTICO le vespe sempre conservate non si escono, altrimenti prendono polvere, si escono solo con condizione di tempo stabilissime, perche' non si devono bagnare, preferisce bagnarsi lui ma le vespe no
rimandiamo alla prossima ti diro' novita'
va be ti dico solo un'altra e basta ogni vespa conservata sotto ha il tappeto
il caro BETTINELLI e' morto adesso ci sono io lo so che tengo in ansia, ma scrivero' un libro su un maniaco della vespa ripeto avete letto bene maniaco il suo nome d'arte e' ANTIBIOTICO
COMINCIATE A PRENOTARE LE COPIE
OGNI TANTO VE NE SCRIVERO' UNA
quante bottiglie di spumante hai stappato in questi giorni?
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