ma figurati! non avevo alcun dubbio! certo è che il suo non è certo un buon esempio di educazione stradale da seguire, sopratutto per quei giovani che si avvicinano al mondo delle maxi moto. Che senso hanno tutte le campagne di prevenzione, educazione sulla sicurezza stradale, i paraschiena obbligatori per legge, e tutto il resto, se poi i costruttori di moto sono i primi a fare disinformazione e dare cattivo esempio?
forse per lui è normale dire ad un ventenne che forse tra qualche anno, se questa proposta sarà presa in considerazione, (ma credo proprio di no), si potrà lanciare in autostrada con il suo nuovo bolide alla folle velocità di 180/190 all'ora?
per correre e divertirsi in sicurezza ci sono le piste. Non le autostrade. Mettiamocelo bene in testa. Tutti quanti.