Se è per quello neanche da me lo fa nessuno.
Possibile che i saldatori siano tutti uguali ? Quello che è da me(c'è uno solo)ogni volta che vai a fare qualcosa ,è sempre un lavoraccio,questo non si fà,questo si sfonda,questo si sciolglie etc.
Ecco perchè ho preso la saldatrice per l'alluminio!!!!!!!!!!!
riesco tranquillamente a saldare lamiere sotto il millimetro senza fare tutte le pallottole di materiale come mi faceva lui con la tig.
Le sacche delle bacchetta e delle faro basso sono una passeggiata!!
Il cannello è il cannello ,ma per lamiere fine scalda troppo deformando inevitabilmente il pezzo ,specialmente su parti piane.
Il filo ha il vantaggio di scaldare molto molto meno,sia del cannello che della tig.Ma a volte il cannello si rende più pratico e con un risultato migliore.
Ad esempio il serbatoio della U l'ho fatto con il cannello per diversi motivi.
Primo fra tutti una tenuta stagna migliore, secondo perchè ,regolando la fiamma in maniera giusta e con un filo di ferro fino la saldatura è quasi invisibile.
L'ammeregano usa lamiere spesse perchè sono per il serbatoio.
Quando lo scalda lo batte appena caldo perchè quando si ferdda ritorna duro come prima!!
Gli basta,perchè gli serve solo per dare un verso alla forma.
Una volta snervata a conca poi si torce e chiude quasi da sola.
Sulla sacca il problema è stato fare concavo l'inizio,poi una volta sverzata ,più meni al centro più si chiude come una graziella
Se sono incerto il gas lo tengo aperto
nel dubbio accelero
se vedo la paletta ci apro a manetta
Vespa 50?? convinto tu...
Hai problemi a starmi dietro?Arrangiati...
il serbatoio della U l'hai saldto col cannello con il filo di ferro? non l'hai brasato ad ottone?
saldare i serbatoi con il cannello non è mai bello... ho sempre paura di fare il botto.
con il filo di ferro che disossidante usi?
Assolutamente filo di ferro.
L'ottone non lo uso proprio.Non mi piace e se poi devi andare a fare una saldatura con il filo vicino diventa un casino che non finisce più.
Non serve nessun disossidante per il filo di ferro.
Fondi lo stesso materiale non hai bisogno di ancoraggio.
Provaci !! ,a volte ci saldo anche dei piccoli fori di ruggine ce altrimenti con il filo si ingrandirebbero inesorabilmente perchè la lamiera è troppo fina e si sfonda .
Ormai di serbatoio era rimasto poco.Aperto e sabbiato non c'erano più vapori di benza da un pezzo.
Adesso ho in prova una Saldatrice Cebora per la saldatura a a filo di rame/silicio.
Per certi lavori è veramente una svolta.
con il filo di ferro non ho mai provato, quindi usi filo normalissimo, tipo quello dei carpentieri? devo provare... per ora ho sempre solo saldato ad alluminio e le sue varie leghe, bronzo, ottone castolin e stagno, ma ferro mai...
che o aspetti o ti spezzo le gambette
Il tipo di saldatura che tu dici è meglio conosciuta con il nome di saldobrasatura. é ottima per la saldatura dei lamierati ma non per la saldatura di parti strutturali. Ha il vantaggio di non scaldare molto le parti interessate alla saldatura, ottimo impiego su spessori sottili, poche deformazioni, oltre ad essere facilmente smerigliabile la parte in eccesso. E' raccomandata da diverse case costruttrici nelle riparazioni in officine autorizzate. Uno dei pochi svantaggi è che il filo costa molto più del normale filo "ramato", oltre, come detto prima che non va utilizzato per parti strutturali. Inoltre le parti da saldare non devono essere attestate ma fra loro deve esserci un minimo di "aria" per permettere al bagno di saldatura di riempire lo spazio fra i bordi e penetrare leggermente anche nella parte retrostante la saldatura.
Giusto qualcosina
Dimenticavo, grazie alle sue proprietà la saldobrasatura ha anche il vantaggio di rimuovere in maniera limitata la zincatura o altri processi anticorrosivi dei lamierati nelle parti interessate alla saldatura
si su TELWIkypedia
Invece chi mi sa dire qualcosa di veramente utile sulla stagnatura lamiera?
Tu simone la usi?
Dalle mie parti che io sappia saranno un paio di vecchi lattonieri che ancora la usano , ma ho sentito che è vietato per questioni di tossicità.
qualche tempo fà ho visto su you tube nu video di un tedesco che stagnava una PX.
Mi piacerebbe conoscere e imparare la tecnica!
Se qualcuno sà qualcosa si faccia avanti GRAZIE!
io l'ho usata spesso, non sulle vespe ma su varie moto.
si usa spesso per livellare i serbatoi, mi è capitato lo scorso anno un serbatoio parecchio bollato, l'ho ribattuto per cosa ho potuto e poi l'ho tirato su con un martinetto saldandoci sopra delle bacchette, purtroppo in varie parti si è crepato, allora, sia per tappare i fori e sia per livellare le lamiere ho stagnato e livellato il tutto.
è molto meglio dello stucco perchè non essendo una resina non tenderà mai a crepare o a dare giù con il tempo.
slle parti che poi fanno cromate, dove è impossibile livellare ad ottone, l'unico sistema è spianare a stagno e poi farci fare sopra una bella ramatura (pensate ad esempio ad un serbatoio di una moto anni '30 interamente cromato).
le grane sono solo due:
- gli acidi che si usano fanno prendere subito la ruggine alle lamiere, quindi, finito il lavoro, occorre immediatamente fare una sabbiatura leggerissima e dare il primer
- lo stagno va rifinito a mano con carta fine, perchè se grattato a macchina viene un brutto lavoro, con la macchina si sgrossa, poi si rifinisce a mano.
la cosa più importante è usare il materiale giusto, se no non si fa nulla.
io uso un cannello a gpl col martello di rame in punta, bacchette stagno/zinco al 50-70% e come acido occorre usare acido muriatico a 300 volumi e farlo cuocere immergendoci dentro pezzi di zinco.
ora non ho foto dietro, ma stasera magari vi metto le foto di un serbatoio.
Avevo capito che era un pò una gabola usare questa tecnica.
Per questo ho cercato di sondare il terreno con voi abituati a lavorare le lamiere.
è proprio vero che ogni lattoniere ha i suoi segreti le proprie tecniche, ma soprattutto le proprie certezze ,cioè ,Io ho sempre fatto cosi' e farò sempre cosi', e magari non gli interessa minimamente provare altre tecniche. Su questa stagnatura, ne ho sentiti di commenti veramente tanti sia neg che pos . Si sà che le tecniche laboriose assorbono anche una marea di tempo ,e il tempo è denaro,da questo uno opta per la lavorazione più
pratica e meno dispendiosa.
Grazie comunque per le dritte, e se qualcuno avesse del materiale(video foto ecc..)da sottopormi sarà ben accetto !!
A proposito SIMONE,sei sempre più GALLO!!!!
un po di stagnature, sopra ci passa solo più una rasatura finissima di stucco, invece, se i pezzi van cromati, devon restare già perfetti a stagno..
Che ognuno ha la sua tecnica e i suoi segreti è la sacrosanta verità.
Di solito si tende anche a tenerla ben nascosta.
Io ho sempre fatto mio, il detto" rubare con gli occhi"
In qualsiasi posto mi trovo o qualsiasi lavoro vedo fare,stò sempre attento a quello che fanno,perchè nella vita non si finisce mai di imparare!!!!
Per le tecniche invece io faccio il contrario,sempre per il discorso sopra,cerco di apprendere il più possibile quando mi capita,perchè anche se magari non uso una particolare tecnica ,non è detto che prima o poi, almeno sapere come si fà torni utile.
sacrosante parole
allora ecco un paio di video dove "rubare il mestiere"
sicuramente non vi insegnano nientema rendono l'idea...
YouTube - Lead loading - Jaguar E Type restoration at Classic Jaguar in Austin, Texas
YouTube - METAL SHAPING WITH HAND TOOLS (English craftsman)
Del primo video non approvo molto il legnetto per stendere il materiale, molto meglio una pezza di jeans e cera.... come facevano gli stagnini una volta
Corrado