Finalmente grazie a questo topic trovo alcune risposte sulla battitura della lamiera.
Provo così a togliermi una'altra curiosità.
Ho visto che alcuni scaldano la lamiera con la fiamma ossidrica prima di ribatterla.
Si fa sempre? E se no, quendo è indicato applicarla?
Il metallo ne soffre?
Dipende cosa intendi per scaldarla.
Se intendi una scaldatina appena appena si fa per renderla più facile alla lavorazione,se intendi farla diventare rossa è un altra cosa.Io cerco sempre di non scaldarla,perchè perde molte proprietà fisico chimiche,e diventa più soggetta a facile ossidazione.
Si scalda quando devi farla restringere ,perchè troppo allentata o per modellare spigoli e angoli stretti.
Se non erro ho sentito che questa lavorazione si chiama puntura (correggimi)cioè si fa quando la lamiera si snerva e balla un pò.
Mi sembra di aver visto che prima si scalda nel punto dove si è lasciata andare,poi si ribatte ,poi si raffredda con una spugna bagnata.
E' cosi simone ,prova tu a spiegarmi un pò la tecnica!!(era da un pò che volevo chiedertelo)GRAZIE!!
scusate l'OT ma non vale la pena aprire un post per questo e visto che siamo in tema di carrozzeria......ho un dubbio,siccome sto facendo un restauro e ho dovuto fare delle saldature,avevo intenzioni di finirle con lo stagno,mi hanno detto che esiste un bicomponente che si passa come lo stucco ma è come se fosse una stagnatura ai fini del lavoro,sapete dirmi se è valido come alternativa? grazie
Avendo visto su alcuni filmati di you tube che scaldando e raffreddando la lamiera si otteneva una ripresa della forma originale, mi era nata la curiosità di capire se le scaldate che avevo visto fare in alcuni post di restauro sullo scudo delle vespe avessero questo scopo.
Mi rendo conto però che la lamiera della vespa appare più robusta di quella delle automobili più recenti.
Il tema della lavorazione e della battitura dei metalli mi intriga davvero, proverò a fare pratica, tempo tiranno permettendo, su qualche rottame.
belle info !
Si più o meno è così.C'è chi le chiama calde e chi in altro modo,ma il succo è quello.
Si scalda il punto dove la lamiera è snervata e quindi in eccedenza per farla ritirare e ritornare più o meno alla forma d'origine.
Ora si usa lo spotter ,prima (ma si trovano tutt'ora) si usano/usavano dei carboncini fatti a posta da mettere in punta alla saldatrice.
La spugna bagnata serve per far freddare la lamiera velocemente e non arroventarla troppo.
Grazie simone !
Per rispondere a pcicciox ,proprio stasera sono andato in carrozzeria
da amici ,dove lavora a tempo perso un vecchio lattoniere.
La mia proposta era quella di farmi vedere come si stagnava ma purtroppo non c'era.
Parlando col proprietario,è venuto fuori proprio quello che hai detto tu ,e cioè che esiste un bicomponente molto valido che a detta sua è ancora meglio dello stagno,però il problema è il costo.
Domani devo ritornare per parlare col lattoniere, e mi farò dare anche la marca.Poi ti farò sapere ciao!!
Non è che è colorato.................
Lo stucco di qualunque natura è comunque una resina poliestere a cui vengono aggiunti vari componenti e coloranti,quindi lo trovi bianco,giallo,rosa e via dicendo.
Questo essendo mescolato a limatura di ferro stagno e alluminio ha un colore grigiastro tipo stagno.Ecco il perchè del nome.
Sembra quasi un grigio metalizzato!!!!!!!!!!!!!
come ha già detto Simone, è comunque uno stucco! non sarà mai minimamente paragonabile alla stagnatura vera, a prescindere dal costo.
(Un po' piu in basso c'è un post sulla stagnatura)
Il problema vero, è, che è la stagnatura che ha costi elevati. Si usa comunque ancora, sopratutto da vecchi battilastra (come il sottoscritto)
Chi mangia le "MELE" se la gode!!
http://vespazza.com/
Dopo il 02-06-2011 solo casco integrale e protezioni SEMPRE!!!
Ciao Vespazza, purtroppo non ho foto, ma se la cosa può interessare, appena possibile aprirò un post dettagliato con tutte le spiegazioni e documentazione fotografica.
Personalmente, non ho ancora usato stagno su nessuna delle mie Vespe,preferisco raddrizzarle al punto di non dover usare neanche lo stucco. l'ultimo lavoro di stagnatura l'ho eseguito su un serbatoio di una moto, (come finitura, ovviamente dopo averlo raddrizzato al meglio). Per il resto lo stagno lo usavo, in modo particolare negli anni 80/90 sopratutto sulle Rolls Royce (non in Italia)
leggo solo ora le risposte e vi ringrazio...ieri sono andato da un carrozziere a domandare,e mi ha detto di prendere lo stucco alluminio che è ottimo,e sono adato a comprarlo,insieme al catalizzatore l'ho pagato 18euro...però leggo che non è il massimo....cmq mi servirebbe solo per rendere omogenea la parte saldata quindi dovrei metterne un velo...dite che non va bene?
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Dopo il 02-06-2011 solo casco integrale e protezioni SEMPRE!!!
interessa
Ok! ragazzi vedo un attimo di organizzarmi!!
le lime son già temprate in teoria pe fare quello devi stemprarle (ricuocerle) piegarle e ritemprarle .
magari si può ricuocere solo il "manico" e lasciare la tempra alla "lama" tanto poi non deve essere più lavorata e anche se ha perso un pò di durezza non deve più essere una lima per acciai duri ma un martelletto per lamiera i puntini dovrebbe lasciarli lo stesso .
Appunto per colorato intendevo proprio questo, cioè è sempre uno stucco come sostanza, ma per farlo sembrare simile alla stagnatura uniscono questi pigmenti.
Quindi non cambia assolutamente nulla (ne in meglio ne in peggio) rispetto allo stucco classico??? Anche questo si miscela col catalizzatore???
Grazie per le risposte!
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"Casco in testa ben allacciato... Luci accese anche di giorno... E prudenza... Sempre!"