Alcune considerazioni personali:
la sigla TC è uno standard con riferimenti documentati. Se un olio supera una serie di prove standard, documentate e misurabili, può vantarsi del "bollino" TC.
Ad esempio banalizzo (faccio solo un esempio, i dati non sono reali): se un olio, miscelato all'1% protegge ad una temperatura sottocandela di 500 gradi un motore standard a 10k rpm ed evita il grippaggio per almeno 30 minuti, può fregiarsi della dicitura "TC".
Quindi TC è uno standard con riferimenti documentati.
Lo standard TC+ non esiste, se lo autoassegnano i produttori per gli oli che superano a detta loro "di molto" i riferimenti di prova. Come se un olio TC soddisfasse esattamente i riferimenti stadard senza essere in grado di superarli. Demenziale. Se supera i riferimenti, allora è TC+.
Poi non parliamo del TC++, in pratica un olio che supera i riferimenti (che non esistono) dell'olio TC+. In pratica un olio che supera di molto le caratteristiche di un altro olio che supera di molto delle caratteristiche documentate. Siamo oltre la soglia del paradossale.
Io penso che il marketing debba porsi dei limiti, anche perchè la gente non è così stupida. Sospetto anche che le bottiglie del post di anton contengano lo stesso olio, che la vera innovazione sia solo il design della bottiglia stessa.