Simo, comprendo appieno la tua amarezza, di fronte a chi boriosamente presuppone propria una tecnica appresa su altri lidi, ma se ti può consolare ti dico che non poggerei mai un piede su una vespa con tali problemi che non fosse sistemata da te.....un conto è inventare ed utilizzare una nuova tecnica, un conto è copiarla.....tranquillo, fratello, come diceva il sommo Padre...."non ti curar di loro, ma guarda e passa..."
Un abbraccio, Sergio.