Cara Ilaria, grazie per la tua analisi. Sicuramente sei una ragazza in gamba, perchè esprimersi così a 12 anni denota chiaramente che non fai parte dei giovani a cui mi riferivo prima! Speriamo di averti qui con un tuo nick a dare la tua opinione anche in altri post
E' corretto, è corretto.
Letteratura italiana by Luigi De Bellis
Buone le percoche!
Grazie a tutti per i positivissimi commenti che avete fatto... non me l'aspettavo!!! sono entrata qui nel forum da 9 minuti circa,
E sono contentissima!!! E se notate sono anche col mio account!!!
Saluti e Baci a tutti Ilaria
Che l'italiano sia oggetto di atroci violenze è fuori discussione ed internet ha amplificato e messo in grande risalto il problema.
Mi dà parecchio fastidio leggere frasi sconclusionate, mal costruite e prive di qualsiasi forma di punteggiatura. Sono deficit, questi, che mettono in difficoltà chi legge (a volte servirebbe la consulenza di un filologo!) e che, del resto, vanno a discapito di chi vorrebbe 'comunicare' qualcosa.
Personalmente ho avuto una formazione umanistica (pur avendo frequentato un liceo scientifico, ma le materie scentifiche erano ben poco curate in quell'istituto); di conseguenza tengo particolarmente al modo di esprimersi. Ovviamente tutti sbagliamo, ma una cosa è l'errore occasionale, un'altra è l'errore sistematico o, peggio, gli stravolgimenti volontari.
Ciò detto, non mi piace fare notare al prossimo i suoi errori, specie se non lo conosco. E' giusto sapersi misurare in relazione alla condizione del prossimo, che magari per diverse ragioni non ha avuto la fortuna di studiare.
Mal sopporto i più giovani, quando fanno strafalcioni. Certamente essi hanno sprecato buone occasioni per imparare ad esprimersi.
Mi piace invece quotare l'osservazione di Casca, che condivido assolutamente:
Altra considerazione: indubbiamente ridere dei vari annunci 'scorreggiuti' non è cosa malvagia, se lo si fa ridere dell'errore in sè, e non per umiliare qualcuno in maniera personale e diretta. Quest'ultimo atteggiamento troverebbe senso solo nel voler "sgonfiare" la presunzione di qualcuno (situazioni, invero, già viste).
Del resto dare dell'ignorante gratuitamente ad un altro utente del forum è solo un buon modo per creare un diverbio o, 'sistematicamente', un flame. Non è certo un contributo costruttivo, e, in fondo, chi è senza peccato...
Ma concludiamo con uno sguardo ottimista... Fa piacere leggere post come quelli di Ilaria. Un bel colpo di spugna su disfattismi, generalizzazioni e luoghi comuni.
Complimenti Pierluigi, hai una figliola che promette bene
Ciao Ilaria, continua così, hai un papà GRANDIOSO!
Antonio
Io ho due bambini di cui uno alle elmentari e la più piccola al' asilo; a prescindere che i metodi di insegnamento sono cambiati, ai miei tempi, ovvero 35/40 anni fa si aveva timore degli insegnanti, ora è il contrario. Una volta se portavi a casa una nota, rischiavi di prenderle dai genitori, ora chi rischia sono gli insegnanti, perchè si sono permessi di redaguire il figlio, così i bambini non ascoltano più gli insegnamenti dei docenti, anzi non perdono occasione di deriderli, quest'ultimi perdono la voglia (se ne avevano) di insegnare. Morale va tutto allo sfascio e la nostra cara lingua italiana va a farsi friggere; secondo me, questa è solo una delle varie cause, oltre a leggere poco.
Ciao Lux
Beh, se è così io non lo sapevo proprio.....
Comunque tornando sull'argomento principale (giovani e non-uso improprio dell'ortografia, ecc..) proprio ieri in radio dicevano che l'Accademia della Crusca, rileggendo i compiti di italiano degli studenti maturandi dell'anno 2007, ha enunciato che uno studente su due (il 50% dunque) per il loro modo di vedere, doveva essere respinto per assoluta ineguatezza nell'ortografia. I concetti magari erano espressi, ma in un modo assolutamente non da "maturità"...
Mi ha lasciato perplesso.
Poi ci domandiamo come mai tanti sbroccoli anche in tv...(non vi dico le tv locali..)
Il mio invasato preferito rimane il mago Gabriel
Secondo me le tirate di orecchie o le bacchettate centrano ben poco,
non hanno mai trasformato un somaro in un Einstein.
Per scrivere bene certamente bisogna studiare
ma la padronanza della lingua si acquisisce soprattutto leggendo molto e con piacere.
L'Ilarietta ad esempio che ha scritto un post così ben fatto formalmente,
sicuramente legge tantissimo.
Brava, continua così!
Anche a me le cose che impressionano di più sono le frasi totalmente sconclusionate, per le quali ci vorrebbe veramente un interprete o come diceva Marben un filologo Poi le castronerie sulle "h", e i "c'è" o i "ce" scritti in varianti libere... quelle non le capisco proprio.
Altro capitolo sono i problemi con gli apostrofi o gli accenti a fine parola, che effettivamente sono difficili in italiano. A parte il "sì" affermativo, che dovrebbero sapere tutti ma che moltissimi ignorano, anche addetti ai lavori in TV
Ho appena letto questo interessante post, tutte le motivazioni in merito al decadimento della lingua italiana sono giuste e condivisibili, ma ora vi faccio una domanda.
Capita anche a voi di rileggere un testo sul monitor senza trovare errori, per poi stamparlo e vedere che è uno strafalcione?
l'ignoranza grammaticale nulla ha a che fare con con la maleducazione!!!
cmq, secondo me, siete andati troppo avanti nell'analisi, le a senza acca quando serve ed il contrario non sono perdonabili, ma ci sono tanti altri errori grammaticali che lo dovrebbero essere
nonostante abbia avuto molti insegnanti di italiano diversi, in giro dal nord al sud, alcuni anche molto preparti e fissati sulla grammmatica, sono rimasto un caprone e sbaglio i congiuntivi ed altro, tante volte scrivo di fretta e nonho voglia di rileggere uso le k che mi stanno simpatiche e le abbreviazioni tipo cmq per risparmiare tempo
che faccio mi autobanno!??!?!
prova
Sì!
Ma và! Tanto sei irrecuperabile comunque!
Francè, come ho già scritto, se trovo il testo sgradevole, ma è raro, non faccio altro che saltarlo a pié pari. Primo, perchè non ho più la pazienza di una volta (e questa è una prerogativa dei dinosauri par mio ), secondo, per evitare di dire qualcosa di offensivo nei confronti dell'autore (che sarebbe imperdonabile ).
Gli strafalcioni occasionali, i lapsus, le abbreviazioni per la fretta, non mi fanno né caldo nè freddo e, anzi, spero che, all'occorrenza, vogliate perdonare i miei.
Ciao, Gino
Esatto, e' quello che faccio anche io. Non si tratta solo di accenti ortografia, anche una specie di "armonia estetica" del messaggio. In parole povere, se devo impegnarmi piú di tanto a leggere o capire il gobbledigook sul monitor evito del tutto.
Per il resto, vi sfido a nominare un utente che non abbia mai fatto un errore ortografico o coniugato un verbo al tempo sbagliato. (Apparte Vesponauta ovviamente..... )