Risultati da 1 a 25 di 221

Discussione: Ma l'italiano?

Visualizzazione Ibrida

Messaggio precedente Messaggio precedente   Nuovo messaggio Nuovo messaggio
  1. #1
    Moderatore VRista Platinum L'avatar di Vesponauta
    Data Registrazione
    Jun 2006
    Località
    Colignola (PI)
    Età
    50
    Messaggi
    9 335
    Potenza Reputazione
    29

    Riferimento: Ma l'italiano?

    Citazione Originariamente Scritto da Marben Visualizza Messaggio
    Del resto se oggi parliamo l'italiano e non il latino classico è proprio per questa ragione.
    Infatti: "f(o)edera non sunt mutanda"...

    Citazione Originariamente Scritto da Marben Visualizza Messaggio

    Che dire della sagra della doppia (ultimamente sembra che le abbiano detassate )...

    "bobbina"
    "subbito"
    "rubbata"
    "raggione"
    , così offendi i Siciliani...
    "Scarrafone": PX 151 (nero!) del 2002!

    5 agosto 2009: 891 km in 14 ore e 15 minuti di fila!

    Oltre 115.000 km senza MAI aver aperto il motore!

    Pace e bene!

    Francesco

  2. #2
    Staff VRista Diamond L'avatar di highlander
    Data Registrazione
    Mar 2006
    Località
    Ardea
    Messaggi
    11 609
    Potenza Reputazione
    31

    Riferimento: Ma l'italiano?

    Citazione Originariamente Scritto da Vesponauta Visualizza Messaggio
    Infatti: "f(o)edera non sunt mutanda"...
    , così offendi i Siciliani...
    con quante "b" si scrive fabio!!?!?

    conosco un siciliano, che stava con me all'università, che si è laureato, mentre io no, che lo beccammo che lo scriveva con 2 "b"

    spe, ora ho capito, lui era "creativo" mentre io no!!!
    prova

  3. #3
    Moderatore VRista Diamond L'avatar di Marben
    Data Registrazione
    Mar 2005
    Località
    Provincia MI
    Età
    36
    Messaggi
    16 578
    Potenza Reputazione
    41

    Riferimento: Ma l'italiano?

    Citazione Originariamente Scritto da highlander Visualizza Messaggio
    con quante "b" si scrive fabio!!?!?

    conosco un siciliano, che stava con me all'università, che si è laureato, mentre io no, che lo beccammo che lo scriveva con 2 "b"

    spe, ora ho capito, lui era "creativo" mentre io no!!!
    Ho un parente laureato in lingue che scrive Cotechino con due C e che mi ha parlato, con saccenza, di "ottimismo Leopardiano". Ben inteso che l'opera letteraria per sua natura può suscitare emozioni variegate e soggettive, trovare dell'ottimismo (letteralmente) nell'opera di Leopardi è impresa assai ardua.
    L'università in fin dei conti rispecchia l'intero sistema scolastico. Il metro di valutazione è ben lontano dall'essere universale, col risultato che i titoli di studio oggi più che mai non sono garanzia infallibile della cultura e delle competenze di una persona. Il valore in fin dei conti si dimostra sul campo, fra mille difficoltà, perchè magari ci sono laureati estremamente 'colti' che devono emergere a inesorabili colpi in mezzo a schiere di ignoranti titolati.
    Di "secchioni" dallo studio a memoria sono piene le classi dei licei. Prendete uno di questi fenomeni e chiedetegli di leggere e commentale un editoriale o una vicenda di cronaca. Se vi risparmierà una scena muta, con tanto di sguardo catatonico, ritenetevi fortunati. Se ne prendete uno abbastanza vitale, forse riuscirà anche a sciorinare un bel repertorio di banalità.
    La scuola italiana non funziona certo troppo bene, e del resto situazioni di precariato cronico non aiutano a migliorarla. Per esempio nel liceo scientifico dove ho studiato c'era - e pare ci sia tutt'ora - un divario qualitativo enorme fra le discipline umanistiche e quelle scientifiche. Assurdo che le seconde siano quelle più carenti, in un liceo scientifico! In breve, in cinque anni abbiamo cambiato sette insegnanti di matematica, otto in fisica, tre in scienze. Molti dei quali impreparati o completamente carenti dal punto di vista puramente didattico. Sbando totale, e bisogna dare atto a molti studenti che spesso non sono completamente responsabili dei loro deficit.
    Al contrario, nelle materie umanistiche abbiamo avuto ottimi insegnanti che hanno saputo lasciare un segno e sono andati oltre la disciplina, risultando delle 'guide' severe ed esigenti, ma squisitamente umane.
    Per fare un esempio, i compiti di italiano venivano valutati con un bel "4" se contenevano anche solo un errore grammaticale serio (ad esempio una 'h' in meno, o l'articolo "un" maschile con l'apostrofo, o ancora un tempo verbale errato). Forse un metodo che in certe scuole porterebbe a clamorose levate di scudi, ma che è indubbiamente valido ed efficace, visto che prima di aver 'imparato', abbiamo 'capito', e a distanza di ormai 3 anni tanti "punti fermi" della grammatica, della letteratura, della storia e della filosofia mi sono ancora estremamente chiari. Potrei dire di aver studiato al liceo classico, al netto della lingua greca!

    Vespa Legend Team blog | Un gruppo di amici che amano viaggiare in Vespa

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •