questo è il mio attacco posteriore, considera però che la piastra di attacco è giusta, ma quando possibile, era girata di 90° e fissata al perno del motore e non alla pedana, la questione è che sulle vespe primi anni '50 era possibile perchè il braccio passava agevolmente, sulla mia 125 del '61 la sacca è grossa e non da spazzio al braccio, questa soluzione mi è stata data pa Parri in persona, qindi, credo attendibile al 1000%. Per poterlo attaccare abbiamo comunque dovuto storcere in avanti l'attacco di alcuni centimetri, questo sidecar era montato su una VL, ma probabilmente prima ancora era su una faro basso (il colore dell'interno ne è testimone, ed anche alcune parti di colore sotto la riverniciatura bianco/rossa). Di strada ne ha fatta tanta, ogni volta su vespe differenti, ma comunque è rimasto fedele al progetto originario, non è stato modificato in alcun punto, e questo è tanto!
il progetto parri originario è stato presentato per la 98cc alla Sassi-Superga, poi montato sulle 125, le pubblicità riportano sidecar motati su vespe del '49-'51, da lì in avanti sono stati adattati alle varie vespe senza mai cambiare soluzione, se non nella colorazione della navetta.
questo è il Parri, il Longhi quasi sicuramente non era così, quindi quello che ti consiglio è di documentarti ancora, che qualcosa salta fuori...