sempre Sara sono!

Grazie Emilio..
provvederemo e annuisco compiaciuta: pure secondo me prima si cerca la frizione, la si guarda e si decide..
Grazie per la dritta dell'ammo.. :D

per i mozzi: la capra.. pardon, il Quaja scrive che ho cambiato il mozzo dietro per pareggiarlo con quello davanti...
ma secondo lui ho un'et4?!
Avevo le ruote da 9, ma siccome consumavo più copertoni di quanti ne trovassi in giro, ho optato per i mozzi da 10.
Niente di trascendentale.

a parte i suoi svarioni..
non è frankenstein, la mia vespa.
E' il futuro.
una convivenza pacifica di vari pezzi.
Ma qui per capirlo ci vuole un sognatore.
tsk.

Poi: la frizione è una frizione normale, da et3, la molla è rinforzata.
tutto qua.

Le leve saranno pure orride, ma nonostante qualcuno abbia detto che con una leva si solleva il mondo (aehm.. ), io che ho dita da fabbro, non ho problemi se la leva è corta.
La preferisco così.
E comunque ha funzionato almeno fino a Lisbona.

Dei ragazzi di Lisbona mi hanno regalato quella della frizione, che a Barcellona ho spezzato dopo aver provato a spiccare il volo (con scarsi risultati, tra l'altro).
E non hanno fatto tante storie sull'estetica.
a ri tsk.

Poi.. per il resto non ha niente di strano.
E' una 50 faro tondo (l'anno non lo so, ma per chi l'ha conosciuta, è la sorellina della Celestina), sotto ha il motore dell'et3, gt DR e l'accensione del pk (volano e centralina).


Ripeto: il problema è ora, qui, a Roma.
C'è un tantinello di macchine, e un po' di semafori.
Trovarsi a domare una belva imbizzarrita è pericoloso.
E se quando la accendo, scavalletta perché ha il cambio automatico (sgrunt) non riesco più a tenerla.