Speriamo bene!
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[SIGPIC][/SIGPIC]Ubi vespa scooter cessat
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http://old.vesparesources.com/forum/...tml#post436451
Non ho capito se per i radiati d'ufficio con documenti ok, bisogna fare la revisione in motorizzazione.........e poi sta dichiarazione della ditta sui lavori eseguiti a regola d'arte...se uno ha un conservato che gli funge perfettamente, che dichiarazione deve fare???
Vorrei poter bere un caffè Quarta su questa terra e non un caffè Lavazza in paradiso.....
Cioè si possono reimmatricolare anche o veicoli senza doc??
Evvai!!!
Davide
era già un pezzo che forse sapevano questa storia xchè è un anno che i demoliti li vendono a nn meno di 7-800 euro a meno che nn erano marci...
Comunque speriamo che questo decreto passi e nn vada a finire come le mille storie passate, e soprattutto che la legge sia fatta bene e nn solo x guadagnare, xchè ad esempio i prezzi x l'iscrizione, questa certificazione, quanto costerà?
E sono contento xchè la nostra battaglia contro gli spacciatori di vespe falsa forse sarà servita a qualcosa, almeno ora nn si faranno più taglia incolla di targhe e documenti si spera?Anzi diciamo che ne faranno meno vai...
A proposito di costi e di agenzie: chi sa cosa costa di spese vive e certe (iscrizione FMI, bollettini, motorizzazione, PRA, collaudo CPA ecc.) per reiscrivere una vespa storica ANTE 1960 di provenienza sconosciuta?
Io sto valutando seriamente la proposta della famosa agenzia di Cr..a, per cui mi fanno tutto loro chiavi in mano, anche se la vespa non è iscritta FMI (infatti la mia non è del colore originale, anche se è decente in sè come conservato), purchè ovviamente perfettamente funzionante.
La cosa mi alletta parecchio perchè cosi non dovrei restaurare un buon conservato, anche se il colore è leggermente diverso, e potrei usarla a breve.
Unica cosa il costo elevato dell'operazione, da confrontarsi con il fai da te (che però mi risulta complicato per le ante 1960...)
non ti costa nulla perche' per ora in italia non immatricoli ante '60 demolite o sconosciute. neanche con agenzia autosprint,infatti nella rivista motociclismo d'epoca dello scorso mese il giornalista cantava vittoria........preso per le orecchie e mandato ad intervistare Jonatan dell'autosprint in questo mese ha rettificato tutto.
puoi immatricolare con loro ,ma passando per il tuv tedesco e la cifra e' sui 1000 euro. stessa cifra che chiede un'altra agenzia a roma (infatti nel lazio c'e' una delibera del tar a cui ti puoi appoggiare per immatricolare mezzi senza registro storico) e comunque chiedono cifre uguali o forse superiori.
Ho letto questo proprio stamattina (grazie oldultras )
http://www.mit.gov.it/mit/mop_all.php?p_id=7607
A me pare troppo bello per essere vero, sono scettico...
E volendo fare anche il pessimista prevedo un'impennata anche dei demoliti
Certo si salverebbe un sacco di ferro vecchio, speriamo bene
Visto il periodo pur di far cassa potrebbero farlo per davvero questa volta...
Anche se non riesco a capire come si possano ammettere in strada veicoli dall'origine sconosciuta
Cioè, se al numero telaio non è stato denunciato il furto chiunque ce l'abbia, senza dover rendere conto più tanto può tornare in sella?
E via a sfondar le cascine
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__ @___ @_____________VESPA PA PA PA PA.......
interessante,prego i piu' ferrati sull'argomento a intervenire sul dibattito,a me sembra un momento epocale,sbaglio o no?
non ho ben capito ora con la mia vba del 59 radiata d'ufficio e prossima al restauro quale trafila mi tocca fare....
comunque stringendo stringendo,le vespe senza targa e senza documenti demolite si possono reimmatricolare con targa europea senza uscire pazzi purche' non rubate?
Se è radiata d'ufficio non c'erano molti problemi nemmeno prima.
La svolta epocale è per quelli che non hanno uno straccio di documento.
Esatto!!!!!Yahoooooooooooooououououuououououououuu uuuuuuuu!!!!
Si saranno finalmente accorti che a causa del fatto che se erano senza documenti in italia non potevano circolare, se ne sono andate all'estero migliaia di moto preziosissime!!!!non è un caso se io, appassionato di laverda, devo iscrivermi nei siti stranieri per acquistare pezzi a buon mercato o sapere qualche trucco.....negli anni sono finiti tutti in germania e inghilterra, a causa delle leggi lì più permissive per la reimmatricolazione!!!la brutta notizia è che, adesso, un rottame di telaio varrà come se avesse i documenti, quindi ci sarà un macello....a livello burocratico, mi sembra che sia stato fatto uno sforzo non indifferente in quest'itaglia piena di carte,, ne faremo altre e altre ancora, già li vedo, i meccanici più intraprendenti, trasformarsi in costosi "certificatori", con le sale d'attesa tipo dottori....comunque, qualcosa di poco chiaro c'è.....a parte la revisione obbligatoria in motorizzazione per i mezzi ante-1960, non si capisce cosa sia e chi rilasci questo certificato di rilevanza storica e collezionistica, che alludano proprio a quello rilasciato dai registri?non è chiaro.inoltre parrebbe che il controllo sulla liceità della provenienza del veicolo sia l'ultima cosa che fa la motorizzazione, inviando il numero di telaio alla polizia......c'è da tenersi ben strete legate con 27 catene le nostre nonnette nei garage....un controllo di questo andava fatto all'inizio della procedura.....
runnin' beat on the seat on:Laverda 600 Montjuic MKII 1979;Yamaha XT600K 34F 1988;Yamaha RD350LC 4L0 1982;Yamaha RD350LC 1WT 1987;Honda CBR600FM 1991;Honda XRV 750 RD07A 2001;Honda Sky 50 1997;circa 25 vespe....ma tra poco butto tutto!!
"Hot tramp, I love you so......."R.I.P. Duke....
Si ho capito..ma se io ho il mio bel librettino documenti ed ho il mezzo funzionante...prima potevo fare il collaudo dove volevo ...ora devo andare per forza in MTC?????Prendo il caso della mia 180 Rally ,io devo solo reiscriverla in quanto ho il libretto la targa e la visura......Io penso che a breve uscirà qualcosa di più chiaro su tempi e modalità.....nel fratempo vedo di accellerare l pratica, prima che blocchino tutto...
Vorrei poter bere un caffè Quarta su questa terra e non un caffè Lavazza in paradiso.....