Se č vero che tre persone si sono "esposte" per sollecitare un controllo, il sospetto o il motivo della segnalazione probabilmente era un altro.

Da quanto raccontato, i poliziotti sono entrati dando per scontato che li ci fosse un'officina, probabilmente avevano in precedenza notato viavai di potenziali clienti o magari qualcuno di questi, per un motivo X č proprio uno dei tre "promotori".

Comunque č inutile continuare con i se e con i ma. Gli hanno contestato l'art. 10/2, lo accusano di esercitare l'attivitā di autoriparatore, sicuramente prima di andare da lui, avranno raccolto delle prove oltre alle segnalazioni. Adesso sta ai suoi legali far valere la sua estraneitā ai fatti, se dimostrabile.

Io personalmente sono convinto che avere un locale affacciato direttamente sulla pubblica via, visibilmente ben attrezzato per lavori di officina, serranda spalancata e viavai di moto (probabilmente tutti amici che passano a salutarlo) č un po come quando ti scopre la moglie con un'altra nel letto: difficile da spiegare come situazione.

Alla luce di questo, fatelo ma prendete le giuste precauzioni (e non mi riferisco all'altra nel letto)