Per quanto ne so io non esiste un limite di produzione, se si rimane all'interno dell'uso personale, sicuramente il problema sta nel fatto che non la puoi vendere, e in linea puramente teorica non la puoi nemmeno regalare. Mi spiego meglio:chiunque produce alimenti deve sottostare a regole ben precise, ad esempio deve adeguarsi al piano di autocontrollo HACCP (Hazard Analysis Critical Control Point): sistema che permette di individuare , valutare e prevenire i pericoli per la sicurezza ed integrità igienica dei prodotti dell’azienda. Inoltre deve sottostare a tutta la normativa per l'etichettatura dei prodotti alimentari. Altro esempio, in un post precedente ho scritto che per fare una buona birra occorre una buona acqua e che l'acqua del rubinetto essendo clorata non va bene per birrificare, ora, nel piano HACCP si deve dichiarare dove l'azienda si approvigiona di acqua, non credo sia possibile dichiarare che la prendo con una tanica in una fontana che che sicuramente non è sotto il controllo dell' acquedotto.
Inoltre, bisogna tenere presente che la normativa italiana ritiene penale la mancanza di requisiti igenico-sanitari nella produzione di alimenti,pertanto eventuali illeciti vengono sanzionati secondo il Codice Penale, invece eventuali problemi fiscali sono puniti "solo" con sanzioni pecuniarie.
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