Anche se sono ing. civile, lavoro nel campo dei grossi impianti fotovoltaici (dallo studio di fattibilità, all'iter autorizzativo, alla costruzione, ecc).
Perchè hai scelto 6kw? Le tariffe siminuiscono sopra i 5kw.
Non considerare i prezzi, perchè la qualità dei pannelli e degli inverter cambia notevolmente. Si possono trovare prezzi di 2500€ al kwp, chiavi in mano, e da 5000€. Nel primo caso sicuramente sono proposti pannelli scadenti con rendimenti sotto il 13%, nel secondo caso avrai componenti migliori. Stessa potenza rendimento maggiore, che si traduce in maggiori introiti.
Considera anche la tipologia di integrazione. Se lo istalli complanare alla copertura, sopra le tegole, non viene considerato "integrato". Se invece il pannello diventa "copertura", è considerato integrato. Anche questo è un dettaglio importante, che si traduce in maggiori introiti.
Capitolo guadagno.
Il guadagno viene scorporato in due tipi: incentivo GSE e MSE (mancato esborso economico).
Avrai infatti due contatori, quello in entrata che conteggia i consumi, e quello in uscita che contaggia la produzione (come se l'enel fosse il cliente e tu il fornitore).
Continuerai a pagare la bolletta dell'energia elettrica, ma ogni 2-3 mesi verrà conguagliata con l'energia prodotta. Se consumi 3000 e produci 4000, l'enel ti rimborsa i 3000. I 1000 vengono messi in un conto virtuale che puoi sfruttare quando, ad esempio, l'impianto produrrà meno.
Il contatore in uscita viene letto anche dal GSE, che ti paga tutti i kw prodotti.
Alla fine dei conti, il guadagno netto annuo viene calcolato sommando l'incentivo e i soldi che risparmi dalle bollette.
Orientativamente considera che un impianto da 3kw copre i consumi per circa 200-230€ al bimestre.
In nazioni dove il conto energia non è così conveniente come in Italia, il dimensionamento dell'impianto viene fatto proprio per garantire preferenzialmente in consumi (a titolo di esempio, una famiglia standard al sud italia potrebbe installare un impianto da 1.8kwp per annullare le bollette dell'energia).