..ne abbiamo parlato tante volte, ma mi fa sempre piacere discutere sulla 90 ss...., è stata costruita dal 1965 al 1971, presentata al salone del 1965, annata molto prolifica per la vespa, perchè venne presentata assieme a vespa super, 180 ss, 125 nuova e qualcun'altra che mi sta sfuggendo, prima a livello small targate c'era solo la 90 tre marce, che aveva circa 3 cavalli di potenza massima e un salto tremendo tra seconda e terza(esperienza personale...);quindi, la presentazione nel 1965 delle nuova 125, con 5 cavalli, e della 90 ss con 6,5 cavalli rappresenta un bell'incremento in fatto di prestazioni.....ricordo che la vespa più potente a quel tempo , cioè la 180 ss, ha circa 10 cv e una velocità max di 105 kmh, prestazioni allineate a quelle delle motoleggere più diffuse....comincia quindi la "leggenda" della sprintosissima 90 ss che, in verità, raggiunge e supera di poco i 90 kmh...almeno tra quelli che la usano per fare gare, gimkane etc etc...però il modello non convince il pubblico, molte 90 ss rimangono invendute dai concessionari, mentre l'uscita nel 1967 della vespa "primavera" che riscuote invece grande successo ed ha prestazioni simili, la fa cadere subito nel dimenticatoio....per vendere le ultime rimaste, la piaggio toglie la ruota di scorta centrale ed il finto serbatoio e appone sullo scudo un adesivo "gruppo piloti speciali" evocativo di chissà quali prerogative, ma il mezzo continua a non vendere...probabilmente la produzione era finita prima, sebbene gli ultimi esemplari vengono immatricolati nel 1971....dal punto di vista del telaio, la 90 ss mantiene sempre il telaio passo corto, caratteristico di tutte le small fino all'uscita della primavera, prima small a passo lungo:da allora in poi, infatti, diventano a passo lungo anche la 50 n e la 50 l, quindi rimane l'unica small a passo corto ad essere prodotta dopo il 1967;il motore ha la stessa base del 50, con cambio a 4 marce, ha un cilindro a 2 luci con le fasi modificate e una fasatura di distribuzione indovinata che, in effetti, rende piacevole la guida...nonostante la potenza limitata e la cilindrata ridotta, infatti il motorino sorprende per l'erogazione piena e corposa, in pratica va come la successiva primavera,avendo gli stessi rapporti al cambio,forse qualcosina in più, pur con un pistoncino da 47 in luogo del 55 della primavera e un carburatore da 16 mm in luogo del 19 della primavera;i colori sono tre tonalità di rosso ed un blu; per l'estero, esiste anche bianca; esiste anche la versione 50 ss, del tutto identica esteticamente, ma con un motore 50 a 4 marce potenziato a circa 3,5 cv, che ha la primaria ridotta da 22/63 a 18/67(la stessa dei 50 tre marce a ruota piccola) e lo stesso carburatore 16/16, che viene regolarmente omologata in Italia, anche se poi viene venduta principalmente nei mercati esteri, poichè in Italia aveva la targa e non aveva senso scegliere il 50 se era disponibile il 90;attualmente le 90 ss sono molto ricercate, le quotazioni sono molto alte, si parte da 7-10 mila euro per un esemplare completo, magari da sistemare, ma è ovvio che con un pò di fortuna si può prendere a qualsiasi prezzo...(a me ne è sfuggita una con documenti radiati d'ufficio a 300 euro l'anno scorso, che ha poi preso un mio amico)....puff puff pant pant...mi sembra tutto...