Ieri mattina me ne andavo bel bello al lavoro sulla mia px 151. Sono partito da casa come tutti i giorni, ho attraversato la città fino all'autostrada dribblando le auto, sono entrato in autostrada e me ne sono fatto una decina di km a 90/100 Km/h, sono infine entrato a Firenze e l'ho attraversata fino in centro, sempre schivando il traffico. La vespa (px my 2006 euro2 con 23.000 km) andava come un orologio.
Ad un certo punto, affrontando una curva in discesa a bassa velocità, scalo da terza a seconda e... il motore sale di giri mentre io resto alla stessa velocità, come se avessi preso una "sfollata". Poco male, mi dò mentalmente della foca e ingrano la prima, tanto sono quasi fermo... sento lo "scatto" al manubrio (invero appena accennato) ma non lo "stlok" classico della marcia che entra, mollo frizione e dò gas: il motore urla ma io resto fermo.
Comincio a preoccuparmi.
Accosto e la metto sul cavalletto, senza spegnere il motore. Provo a mettere prima, seconda terza e perfino la quarta: niente. Il motore gira ma la vespa resta ferma.
Spengo e apro il coperchio del selettore, pensando che magari poteva essersi sganciato o rotto uno dei cavi: sembra tutto a posto. Accendo e provo a inserire le marce: il selettore si muove correttamente avanti e indietro.
A quel punto mi accorgo che, con la marcia inserita, si sente una vibrazione "profonda" dalla zona della ruota.
Per non rischiare di fare altri danni fermo tutto e rimonto il cofano, dopodiché spingo fino in ufficio (un km scarso, per fortuna) e cerco un modo per trasportare il mezzo in officina.
Trovato il passaggio (Porter cassonato con rampa artigianale) mentre carichiamo la bimba mi accorgo che la ruota dietro, o meglio il tamburo sul quale è fissata, balla vistosamente.
Tolgo il coprimozzo di plastica pensando di vedermi cadere in mano il dado a castello, e invece quello è saldamente al suo posto con tanto di coppiglia.
Il meccanico doveva telefonarmi stamane, ma evidentemente non ci ha ancora messo mano. Prima che l'angoscia mi divori per tutto il fine settimana lo chiedo quindi a voi: che è successo?