Ciao a tutti, sto per acquistare una 125 VNB T3 del 62 radiata d'ufficio e mi sto documentando (grazie soprattutto al vostro forum) sulle pratiche e procedure da seguire per la reimmatricolazione.
Partendo dal presupposto che la vespa è da revisionare e restaurare (anche se non in pessime condizioni) e che allo stato attuale ho solo il libretto di circolazione, targa originale e estratto cronologico al PRA dal quale si evince che la vespa è stata radiata nel 1988 perchè il proprietario (colui che me la vende) non ha più pagato i bolli ma non ho il foglio complementare, ditemi voi se il percorso che intendo seguire è quello giusto o no, ho taaaanto bisogno di conferme e di capire come muovermi perchè è la prima volta che faccio una cosa del genere e già mi sta sembrando troppo complicata, questa è la scaletta:
- Reperire libretto e compilare scrittura privata di vendita
- Presentare scrittura privata di vendita presso agenzia pratiche per autenticazione (come altro si può fare?)
- Nuovo proprietario (io) presenta denuncia di smarrimento foglio complementare alla questura portando la visura fatta al PRA dalla quale si evince che la vespa è radiata, nonché libretto e carta di identità
- Restaurare la vespa
- Fare iscrizione a FMI
- Fare iscrizione Registro Storico
- Andare all’ACI e presentare:
- Copia del pagamento delle tasse automobilistiche arretrate (ultimi tre anni maggiorate del 50%)
- Copia del certificato di iscrizione al registro storico
- Carta di circolazione
- Denuncia di smarrimento foglio complementare
- Scrittura privata di compravendita in doppia originale
- entro 60 gg dal ricevimento del CDP fare richiesta alla motorizzazione dell’aggiornamento del libretto di circolazione
- fare revisione presso officina autorizzata
secondo voi la scaletta è giusta? ho studiato? oppure mi sto perdendo qualche passaggio? cerco incoraggiamento, oggi ho pensato di lasciar perdere dato il casino che c'è da fare