erquaja tutto a posto, però evitiamo come già ti ho detto, questo "annoso" dilemma dipendente/tasse/imprenditori...
Ti dico solo una cosa sul fattore margine: questo esiste, in quanto la nostra economia è basata sul capitalismo, o meglio, siamo in economia di mercato.

Perciò, da quello che ne capisco io, ( poco) il margine è dato dalle capacità che uno ha. Io posso essere si commerciante, ma non per questo sono necessariamente stra-ricco e ho un margine alto sul mio lavoro...Se il commerciante/artigiano è bravo/fortunato/capace allora giustamente avrà un margine alto...altrimenti...non mangia...Con la differenza che non ha la cassa integrazione.
I disonesti, che comunque esistono dappertutto, come nei ranghi statali, e in tutti gli altri, sono un discorso a parte. Spero caldamente siano una minoranza...spero!
Tutto questo per dire di non colpevolizzare una categoria, ma puntare il dito sul singolo!

Stop, lezione di economia finita....

possiamo tornare ad analizzare i costi di restauro?