Sono andato nella mia scuola guida perchè prima dell'estate volevo finalmente prendere la A2 in vista di un possibile acquisto di un vespone 200, ma mi è stato detto che l'esame non si può più fare con la Vespa 200 e che se proprio mi interessa prendere una patente A mi conviene prendere direttamente la A3 perchè non esiste più il discorso che dopo 2 anni la A2 diventa A3. Ma che storia è questa??
Le cose sono cambiate a gennaio, se vuoi approfondire, vai qui: https://www.ilportaledellautomobilis...=nuova_patente
Ciao, Gino
mmm...se non ho capito male le limitazioni date dalle patenti sono rimaste uguali però le limitazioni di cilindrata e kw sono diverse solo per quanto riguarda l'accesso alle varie categorie nel momento dell'esame.
CATEGORIA A1: motociclo, senza sidecar, avente una cilindrata minima di 120 cm3 e in grado di raggiungere un velocità di almeno 90 Km/h;
CATEGORIA A2: motociclo senza sidecar, avente una cilindrata minima di 400 cm3 e una potenza di almeno 25 kW;
CATEGORIA A: motociclo , senza sidecar, avente una cilindrata minima di 600 cm3 e una potenza di almeno 40 kW.
A una prima occhiata cambia radicalmente il modo di conseguire la patente A2, ad esempio, perchè non posso più usare una comodissima PX200 per ottenerla, ma devo avere almeno una moto con cilindrata 400cc e potenza 25 kW. Questo scoccia parecchio, è chiaro, anche perchè io volevo la A2 perchè avevo in mente di comprare un PX, non una roba 400...
Poi c'è anche questa interessante precisazione:
Si precisa che, per quanto l’allegato II, lettera B, del decreto legislativo n. 59 del 2011 definisca tali prescrizioni tecniche come “criteri minimi”, i competenti uffici della UE hanno rappresentato come, in ogni caso, “le specifiche tecniche dei veicoli da utilizzare nelle prove” debbano essere tali da “assicurare che i candidati sostengano gli esami su veicoli che siano rappresentativi della categoria per la quale viene rilasciata la patente di guida”: ciò porta ad escludere che, ancorché trattasi di “requisiti minimi”, gli stessi possano essere superiori a quelli propri del veicolo che potrà essere condotto con la patente che si intende conseguire.
che, se non ho capito male, significa "se c'è scritto cilindrata minima 400cc non puoi fare l'esame con un 150cc", come se fossimo dei cretini qualsiasi.
Ah, e altra cosa importante, non si può in automatico passare alla categoria superiore dopo un tot di anni, ma bisogna fare un esame pratico specifico con un'altra modo se si vuole ottenere l'altra patente, e questo sì che è sensato in effetti.
No, le limitazioni sono valide anche per la circolazione, non solo per l'esame.
La cosa ha senso, se ci pensi, perché è vero che vuoi la patente per guidare un PX200, ma la stessa patente ti consente di guidare una moto discretamente potente, quindi, secondo me, è meglio che l'esame si faccia effettivamente con una moto del genere.
La precisazione tende ad indicare una possibilità opposta a quella che hai proposto, cioé che se la cilindrata minima è di 400cc, puoi fare l'esame anche con una moto di cilindrata di 500cc, purché di potenza non superiore ai 35 kW e con rapporto potenza/massa non superiore a 0,20 kW/kg.
Invece sì, si passa dalla categoria A2 alla A dopo due anni dal conseguimento della A2, ma se si vuole prenderla direttamente (perché non si ha la A2), si deve avere almeno 24 anni.
Ciao, Gino
Ultima modifica di GiPiRat; 04-06-13 alle 18:51
Spero di fare cosa gradita a postare il video che ho fatto con le nuove prove pratiche della patente A sul circuito. Nella descrizione ho riportato alcuni dati, lasciatemi qualche feedback
Patente A - Prove del circuito - YouTube