Novità anche per quanto riguarda l'abbigliamento con cui presentarsi all'esame!
Ecco il comunicato FMI in proposito:
Esami per la patente A
Cambiano le norme
Casco integrale, guanti, giacca con protezioni dei gomiti e delle spalle, scarpe chiuse, pantaloni lunghi e protezioni delle ginocchia. Sono queste le protezioni passive richieste per effettuare l'esame per acquisire le patenti di categoria A, da 125cc in su. Lo ha stabilito il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con un Decreto pubblicato il 3 giugno 2013 sulla Gazzetta Ufficiale. Il Decreto, volto "a garantire condizioni ottimali di sicurezza nell'espletamento" delle prove che sono state recentemente modificate dalla normativa europea, si propone di armonizzare una materia ancora poco chiara.Cambia la definizione degli spazi negli esercizi pratici di guida, aumenta la dimensione delle vie di fuga e, ancora per un po', dal momento che non tutte le aree dove vengono effettuate le prove godono degli spazi di sicurezza necessari, la velocità minima con cui il candidato delle effettuare le prove (di frenata e di superamento ostacolo) scende da 50 a 30 Km orari.
Ma la novità più rilevante per noi motociclisti è che dovremo presentarci all'esame di guida abbigliati di tutto punto, dalla testa ai piedi è il caso di dire, dal casco integrale alle scarpe chiuse, proteggendo gomiti ginocchia e mani. La norma vale per l'espletamento dell'esame per le patenti A1, A2 e A e non riguarda la circolazione su strada una volta acquisito il titolo di guida. Vogliamo interpretare questo come un segno di attenzione da parte del Governo nei confronti della sicurezza dei motociclisti. Ci auguriamo tuttavia che, a fronte di queste nuove prescrizioni, vengano effettuati gli esami di guida in piena efficienza da parte di tutti gli Uffici Provinciali italiani, perché attualmente sono tante le Motorizzazioni che hanno sospeso gli esami perché non in possesso degli spazi minimi, né delle attrezzature necessarie per un corretto espletamento, in sicurezza, delle prove pratiche di guida per i motociclisti.
Ciao, Gino