Anche noi, una bella disavventura.
Sabato sera, dopo aver fatto il viaggio con una calma pazzesca, per via del caldo, della sete ecc ecc...............arriviamo a Latronico, dove finisce la Sinnica.
Chiamo Raffaele, gli dico che siamo a Latronico, mi dice, andate più avanti, all'incrocio con l'autostrada fermatevi arrivo.
Dopo qualche metro, il primo incrocio, ci fermiamo, ma ero dubbioso, richiamo Raffaele, mi spiega bene a quale incrocio fermarci e proseguiamo per qualche Km, 5, forse 6.
Arriviamo all'incrocio, prima di esso una bella piazzola di sosta, INSOLITA, oltre che buia, presentava un primo ingresso, poi un muretto lungo circa 15 m ed un secondo ingresso.
Noi arrivammo prima, Vincenzo col 200, avendo il casco senza visiera e con tutti quei moscerini che c'erano, andava più lentamente, quindi più dietro di noi.
Insomma, arriva dopo l'ultima curva poco prima della piazzola, prende lo spigolo del muretto a circa 40 Km/h e fa un volo con la Vespa di 4-5 m.
Vedo l'incidente, volo verso la Vespa, lasciando cadere la mia tral'altro (questo l'ho saputo dopo aver sistemato le cose, quando Daniela mi chiede se la mia Vespa stesse bene), Vincenzo si alza, stabenone, gli fa male la spalla destra, la Vespa è a terra, la alziamo, danni, nemmeno pochi.
Passano i carabinieri, li fermiamo, gli spoieghiamo la dinamica, multano Vincenzo per non aver dietro l'originale del libretto, ma questo servirà come traccia, in caso di azioni legali nei confronti dell'ente gestore del tratta di strada.
Inizio a scattare foto a destra e a sinistra, poi mi dedico alla Vespa, che più tardi porterò via io, in moto, col cilindro, alla base, attorno alla filettatura del collettore, spaccato, con la forcella piegata, manubrio storto ecc ecc., e trovo i danni elencati.
Ecco alcune foto.