Citazione Originariamente Scritto da Nero61 Visualizza Messaggio
eccomi qui... ieri pomeriggio seguendo il consiglio di Signorhood e munito di cif e paglietta ho iniziato pian piano a pulire la carrozzeria.
Confermo la bontà della tecnica, mi sono assolutamente convinto a mantenere un conservato,grazie per il consiglio
Questo è il primo risultato, dopo un primo rapido passaggio..

Ora però ti chiedo come fare a sistemare le zone dove la ruggine, pur essendo superficiale, è comunque estesa, tipo pedane e lato sx?

Da profano, mi viene da pensare che rifare alcune parti si noterebbe comunque la differenza, o mi sbaglio ?

In sostanza ti chiedo un consiglio in generale su come procedere ora con il restauro conservativo...

P.S. x la sella pulisco e faccio cucire questa, o meglio rifare la copertina?

Mille grazie ancora !!!
Restauro conservativo significa che tendenzialmente si prova a conservare il più possibile, quindi io ti consiglierei di intervenire solo sulle parti come la pedana dove la vernice è completamente sparita e lasciare le consumature e le parti dove affiora il fondo nocciola.
Altrimenti perde l'aria vissuta

L'importante è prefissarsi un livello di intervento e usare quel livello come regola.
Ad esempio, lasciare tutti i suoi segni del tempo compresa la ruggine supeficiale ma evitare che l'ossidazione continui o faccia danni.

Oppure, attenuare il passaggio del tempo e dell'uso, intervenendo sui punti più esposti e pericolosi per la successiva conservazione, limitare gli interventi ai punti critici e lasciare la maggior parte dei micrograffi e consumature.

Io farei così . . .


Sulle parti completamente senza vernice puoi sgrattare la ruggine con carta abrasiva da 400 arrivando alla lamiera lucida. Le parti dove resta un po di ruggine, (solchi, o piccole butterature incavate) le tratti con un velo di ferox, lasci asciugare mezza giornata e poi stucchi e spiani, dopo spruzzi il fondo nocciola, seppi e spruzzi il colore a finire.
Io in genere non maschero l'area da non riverniciare ma sfumo per poi uniformare in seguito.

Ad esempio, le pedane.
Una volta trattate e pronte per essere riverniciate ti smonti i cofani, spruzzi il fondo abbondante dove non c'è vernice accavallandoti il meno possibile dove c'è vernice.
Le poche sovrapposizioni le eliminererai con carta abrasiva bagnata da 800 e tenderai a tenere un unico livello tra la vernice originale e il fondo nuovo eliminando dove sovrapporrai.
A questo punto puoi verniciare a finire un paio di mani e successivamente seppi con carta abrasiva bagnata da 1000.
Se indovini il colore non sembrerà quasi nulla.
Il colore alla nitro che ti farai fare potrai virarlo lievemente alla bisogna con del bianco o del giallo a secondo dei punti dove devi ritoccare.
Le parti esposte al sole con il tempo schiariscono, le parti esposte a oli, vapori di benzina e calore con il tempo ingialliscono.
Quindi il colore che farai per le pedane aggiungendo gocce di bianco al colore originale, non andranno bene per i sottocofani, o telaio parte motore che saranno ingialliti e dovrai aggiungere qualche goccia di giallo per uniformarti.
In verità scoprirai che ogni punto della vespa sarà diverso dall'altro.
Puoi anche scegliere di evidenziare i punti di ritocco per testimoniare gli interventi conservativi anziche mascherarli del tutto.
Questo lo scegli tu una volta che decidi a quale livello di conservazione vuoi arrivare.
Per la sella ovvio che devi tentare di ricucire e ecuperare l'originale, farla rifare sarebbe un pugno in un occhio.
Se riesci con pazienza e costanza invece di sostituire manopole e guarnizioni usurate e inservbili con pezzi nuovi potresti provare a cercare dei buoni conservati originali e vissuti che si intoneranno alla perfezione al contesto.
In genere ai mercatini si trova qualcosa che altri buttano per fare i restauri lecca lecca. Sempre meno a dire il vero, visto che il conservato a forza di professarlo è diventato moda pure lui

Poi se entri nello spirito del conservativo tante scelte la farai quasi automaticamente e consapevolmente da solo.

Io sulla tua rifarei solo le pedane e in seguito le invecchierei a dovere.
Lascerei tutti i punti sparsi così come sono per non intaccare il fascino del pezzo. Al limite in determinati punti con graffi più esposti passerei un po di trasparente a pennellino.
Poi rimonterei tutti i pezzi usati e di pari consumatura come ho fatto alla CIF e alla BIBBI.
Dove non fosse possibile li invecchierei esteticamente, consumandoli un po' e ingiallendoli.

Ma qui siamo un paio di livelli oltre e occorre un minimo di esperienza "modellistica".