Ciao Vespomani!
Vi racconto un po' com'è andata oggi partendo da ieri sera: concerto dei Nobraino alla Darsena di Castiglion del Lago, torno a casa alle 4 passate.
Mio padre mi fà: "Domani c'è un raduno a Città di Castello, ci vieni? Io parto alle 8,30... mi fermo a pranzo".
Questo significa che, non essendoci altri in casa, se voglio pranzare devo andare con lui (meglio che non mi metta ai fornelli).
La sveglia suona alle 8,30: lui parte tanto va più lento di me, mi fà: "Prendo la Primavera perchè quella è la MIA vespa (falso)"...
Alle 9, Rayban d'ordinanza e occhiaie da sonno arretrato, prendo Charlie e parto per Città di Castello, raggiungo mio padre verso Umbertide, ci iscriviamo a sto raduno e poi si parte, fin qui tutto ok...
Durante il pranzo, mentre c'è uno spettacolo di dubbio gusto con delle danzatrici del ventre (da buon ghey a me non interessano) e tutti i settantenni stanno lì a fissarle con l'espressione "non mi si alza più manco col crick", un tipo mi si mette a parlare della sua vita, di come ha cominciato ad andare a puttane e di quanto non ci sia in fondo nulla di male. Allibito.
Raggiunto faticosamente il tiramisù/caffè/liquori, verso le 16.30, ripartiamo per casa, io sempre davanti causa lentezza esasperante di mio padre.... Finchè, in 4a piena in un lungo rettilineo, sento un suono sordo come di filo che si spezza e sono costretto ad accostare. Dato che non so dove mettere le mani, cerco il cellulare per sentire qualcuno, ma questo è scarico. Merda.
Dopo venti minuti passa mio padre, io nel frattempo avevo diagnosticato che il danno fosse alla frizione, come quando si rompe il cavetto, ma non era nemmeno questo, forse ho grippato, non lo so nemmeno io. Con il suo cellulare chiamo un mio amico che si intende un po' di motori ma neanche lui sa risolvere. E allora, in mezzo al nulla, mio padre suona alla prima casa lungo la strada, guardacaso è la casa dei genitori di un suo amico, amico che si trova lì in quel momento...
Ci invitano ad entrare, beviamo qualcosa (io che ho spinto Charlie per 1 km sotto il sole sono in pessime condizioni) e lasciamo lì la vespa per questa notte... Domani andremo a prenderla con il furgone dell'amico meccanico che mi ha restaurato la primavera... E poi, finalmente torno a casa in macchina col mio amico, doccia, ed eccomi qui a raccontarvi questa faticosa giornata di vespa... Vi terrò aggiornati su cosa è successo a Charlie, purtroppo sia io che mio padre siamo a 0 di motori e il mio amico mi ha saputo dire solo "incollati dischi frizione - forse".....
Ma almeno la vespa è al sicuro (si stava profilando una nottata sul ciglio di una statale senza lampioni... avrei vegliato sulla vespa!)
Scusate la lunghezza, spero di non avervi annoiato...
Aggiungo giusto due precisazioni:
1. Nessuna polemica sul Raduno del V.C. Città di Castello, ben organizzato e molto piacevole, tra l'altro ho preso pure il premio essendo l'unico del VC Santarcangelo (Clafo, maledetto, mi hai tradito!)
2. Spero di non aver offeso nessuno con questo racconto
3. Vi lascio con qualche immagine di questa giornata piena di vespa!
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