Ah quasi dimenticavo...sostenete la nostra battaglia di giustizia fiscale x abbattere il monopolio attuale su www.scateniamolenonnette.com e su www.acsipadova.it leggete e commentate se possibile è x una giusta causa. Ciao Ross
Ah quasi dimenticavo...sostenete la nostra battaglia di giustizia fiscale x abbattere il monopolio attuale su www.scateniamolenonnette.com e su www.acsipadova.it leggete e commentate se possibile è x una giusta causa. Ciao Ross
Grazie Rossano, per il tuo intervento e per la presenza in questo forum.
Confrontarci con chi ha a cuore i diritti dei possessori di veicoli storici ci fa sempre molto piacere.
Anch'io ho firmato la petizione, che mi sembra giusta e puntuale, ed arriverei a dire che non dovrebbe proprio esserci necessità di nessuna iscrizione ad associazioni private per avere il "privilegio" di poter guidare, dove e quando ci aggrada, i nostri veicoli storici, che non solo hanno fatto la storia del motorismo storico italiano, ma che, in tanti anni, hanno anche contribuito all'economia della nazione, col pagamento di bolli, assicurazioni, manodopera di tantissimi artigiani e consumo di carburanti e ricambi. Un veicolo storico, mantenuto in perfetta efficienza, ha diritto tanto quanto (e più!) di circolare liberamente rispetto ad un veicolo nuovo di fabbrica!
Nella tua qualità di presidente, avrei anche una domanda da portI: non si può proprio fare nulla per poter assicurare i veicoli storici, soprattutto i ciclomotori, anche nel sud Italia?
Ciao e benvenuto, Gino
@sbarrone
credo che tu non abbia fatto direttamente con RIVS ma con un club convenzionato.....ti spiego anche io sono assicurato per una poliza d'epoca convenzionata con rivs però chi l'ha fatta è un club associato rivs(il sito rivs non prevede assicurazione in campania)...e lui mi ha speigato che di norma sono 15 giorni però i tempi(vuoi le poste o il rivs stesso che sta a padova che hanno tante pratiche)sono più lunghi...infatti io ho aspettato quasi 2mesi
Carissimi, intanto premetto che noi operiasmo anche al sud con qualsiasi tipologia di veicolo, ma specifico anche che, se molte Compagnie assicuratrici ce l'hanno col sud vi garantisco che ne hanno ben donde...e il malcostume è ben radicato pure, soprattutto in certe zone, ivi compresa quella dell'amico sbarrone che fa finta di nulla ma dovrebbe esser grato per la vita se vi è ancora qualcuno disposto a dar fiducia ai soci della Campania e affini (e non venitemi a dire che quelli di questo forum sono tutti bravi ragazzi...sapete cosa gliene frewga alle Compagnie delle eccezioni, loro guardano ai grandi numeri e al rapporto S/P punto. quindi, come succede a tutti noi che, se andiamo a lavorare vogliamo percepire uno stipendio adgeuato, le Compagnie vogliono guadagnarci o, almeno, non rimetterci, e questo non succede praticamente mai con le storiche). La battaglia del RIVS è "pura" proprio perchè propone, in alternativa, l'autocertificazione, quindi non ha mire di spartizione di torte (che cmq non avverranno perchè il "sistema" non lo approverà)..proprio per questo vorremmo che tutti si affiancassero a noi, ma pare che sia un'utopia...mah!!! E' chiaro che se l'autocertificazione non verrà applicata, vorremmo che ci fossero altre realtà riconosciute dal Ministero (cosa attualmente non prevista) così da abbattere il monopolio ASI riguardante la certificazione di storicità dei veicoli storici. Se volete vi spiego in separata sede come andrà a finire sta faccenda...e non sono cose belle! Ma questo non ci vieta di tentare tutte le strade possibili. Forza ragazzi, diffondete il verbo e ne usciremo pareggianti se non vincenti...vi saluto ad un filo di gas, Rossano
Caro Rossano, sarà sicuramente vero che ci sono alcune aree del sud dove l'assicurazione di un ciclomotore comporta qualche rischio, ma certamente si potrà ovviare con una piccola indagine e qualche selezione mirata.
Però, ci sono diversi frequentatori di VR che hanno avuto esperienze negative nel tentivo di assicurare o rinnovare l'assicurazione tramite RIVS, nel sud Italia.
Vedi: http://old.vesparesources.com/pratic...senza-fmi.html
Sarei più che lieto di sapere che si può ovviare a queste situazioni.
Ciao, Gino
@rossano
quoto quasi tutto quello che hai scritto...tranne due cose che potrebbero fuse in una perchè sono l'una conseguenza dell'altra
1)é vero che al sud c'è una situazione molto scorbutica(abito a 20km dall'amico sbarrone),vuoi tutti i vari problemi e l'ignoranza che circola(proprio per questo voglio cambiare città o nazione)però le assicurazione non fanno distinzioni tra le varie persone..perchè si può fare...vabbè ti riporto il mio caso
mio padre in 1 classe da una vita io da 3 anni e posso assicurarti che per una semplice rca auto da un assicuratore di famiglia che ci fa lo sconto,per una piccola-media cilindrata siamo sui 800/1200€ annui..quindi uno stipendio all'anno se ne va a benedire(da altre parti è meglio non chiedere perchè il prezzo aumenta ancora)diciamo che lavoriamo per loro....e poi l'economia si dice che non circola!!!!
2)la conseguenza della prima è che le assicurazioni se ne approfitano e settolineo approfittano della situazione ricadendo sempre nello stesso artifizio aumentando sempre sempre sempre sempre....e ci rimettono persone come noi....che non dando fastidio versano 1200€(c'è chi versa anche di più)avendo così un guadagno netto strepitoso visto che 1200 al nordo li versono 7/8 persone che sono in 1classe!!!
morale della favola è che le vere rapine/brogli li fanno le assicurazioni alle povere persone del sud!!!!e per fare una assicurazione d'epoca bisogna fare i salti mortali!!!!ma non perchè loro ci rimettono bensì guadagnono poco e ritengono cosa migliore dire non posso farla(quando si può) per costringerti a sborsare per una vespa d'epoca il premio di un uguale scooter moderno!!!!!questa è un altra notizia da far girare.....
p.s.sempre per il discorso dell'economia che circola mio padre gira ancora con un catorcio che fortunatamente da poco è diventato d'epoca non avete idea quante volte ha pensato di prendere un'auto nuova però demorde perchè l'assicurazione aumenta....quindi non compra quindi qualcuno non venderà estendete il problema per molti quindi le fabbriche non devono produrre molte auto!!!!!l'economia si blocca...
senza offesa le assicurazioni sono dei ladri legalizzati come le banche che sono degli strozzini,e vergognoso che nn vogliono assicurare un mezzo a una persone perche e del sud e discriminazione mi dispiace ma non approvo questo.te lo dice uno che dal 2004 ha la macchina e nn ha mai fatto un incidente in vita sua e mio padre essendo in 1 classe assoluta anche quindi le assicurazione dovrebbero valutare da persona a persona e no dalle statiche.e chiudo dicendo che anche al centro e al nord ci sono molti imbroglioni che fanno come si dice dalle mie parti ponci con i loro mezzi.
Io direi che abbiamo ragione tutti ed hanno torto le Compagnie, ma finchè le cose stanno cosi ci dobbiamo adeguare a queste rapine legalizzate. Se riuscite a far cambiare idea alle Compagnie ne sarò ben felice, ma temo non accadrà. Il sistema non si adegua ai cittadini, la storia insegna che sono sempre i cittadini a soccombere. Se poi noi abbiamo avuto periodi in cui non vi era nessuna convenzione attiva con Compagnie che operassero al sud i motivi erano quelli su descritti...e si delineano tempi peggiori purtroppo. Gipirat...ma chi la fa l'indagine? Mi spiace per te ma 30 anni nel settore mi dicono che non succederà nemmeno questo...tu che dici? Ma se riesci a convincerli io son sempre in prima linea, fammi sapere. Il guaio è che molti di voi propongono cose "improponibili" allle Compagnie, così si rischia di discutere del nulla ragazzi, cerchiamo di essere invece concreti e uniti per araggiungere l'obiettivo, senza qualunquismi. Il RIVS, come altri che operano in questo settore, è in grado di proporre le convenzioni che ha al momento e che durano al massimo un anno (non esistono contratti pluriennali nella RCA e dovreste saperlo bene questo), quindi informatevi bene prima di far polemiche inutili. Al momento del rinnovo vengono proposte convenzioni attive in quel momento e, purtroppo, è successo che per un periodo non ve n'erano che assicuravano al sud, soprattutto autocarri e ciclomotori (tipologie x cui è sempre complesso ottenere continuità erogativa). Ora vado un pò su FB altrimenti scrivo un poema e non sono cose belle. Notte raga...Ross