
Originariamente Scritto da
alext5
Dunque, il collettore normale è solo un tubo che collega il carburatore all'ammissione. L'apertura dell'ammissione è "decisa" dall'albero motore.
Un collettore lamellare incorpora all'interno una valvola a lamelle ovvero un dispositivo che lascia passare la miscela aria-benzina solo in un verso e più precisamente si apre quando a valle della valvola c'è una pressione inferiore a quella presente a monte.
Questo sistema di ammissione per funzionare bene e fornire tutti i benefici, deve essere montato su motori dove nessun altro dispositivo influenzi il passaggio della miscela. Nel caso della vespa andrebbe asportata tutta la parte del carter che costituisce la valvola dove l'abero va a chiudere l'ingresso della miscela. La conversione ad ammissione lamellare è praticamente irreversibile quindi andrebbe fatta o per la ricerca di particolari prestazioni (e quì il collettore polini è il meno indicato) o nel caso di gravissimi danni alla valvola che richiederebbero costose riparazioni.
L'ammissione lamellare da grossi benefici specie in termini di linearità nell'erogazione della potenza in quanto si può considerare a tutti gli effetti un sistema di ammissione a fasatura variabile, stretta ai bassi e ampia agli alti regimi quindi si adatta al regime del motore ed al carico imposto dall'acceleratore.
