> Non c'è altro modo per poter prelevare la corrente in DC vicino al manubrio
————————————————————————————————————————
Se prendiamo tensione dal cavetto che porta tensione alla lampadina originale abbiamo a disposizione 12 V c.a., dove 12 è il valore efficace della tensione. Se in questo punto mettiamo 4 diodi (da 5 A) a ponte e un condensatore (elettrolitico da 50 V) opportunamente dimensionato, a valle di questo accrocco abbiamo a disposizione una corrente in continua a (poco meno di) 17 V (√2 · 12 V = 17 V).
Se i 13.5 V c.c. necessari per alimentare la centralina della lampadina allo Xenon fossero <obbligatori> (= 13.5 V e niente di più), o si mette qualche diodo (da 5 A) in serie all’ uscita dell’ <accrocco> oppure si mette un bel circuito regolatore di tensione (non so se esistano con uscita esattamente a 13.5 V) e ancora qualche diodo in serie sull’ uscita (ma in questo caso metteremmo molti meno diodi (rispetto al caso senza circuito).
Questa modifica si farebbe dentro al faro anteriore (sempre che ci sia spazio...) e quindi non occorrerebbe modificare niente del restante impianto elettrico.
Adesso faccio io una domanda: supponiamo nel faro ci sia spazio per l’ <accrocco> da me descritto (ma c’è bisogno di altro spazio per la centralina della lampadina allo Xenon): questa lampadina allo Xenon poi ha lo stesso attacco della lampadina normale? Si infila nel portalampade e basta (avendo fatto il by-pass elettrico di cui sopra)?