> Il problema è proprio la luce, le 12V sono "fievoli" rispetto alle 6 :( per questo volevo montare le 6 e non le 12
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Se una lampadina è fatta per dare la potenza P2 alla tensione V2, vuol dire che ha una resistenza: R = V2²/P2 Ω (e questo è un valore FISSO, per qualsiasi impianto tu la vada a metter su).
Se questa lampadina la metti su un impianto elettrico a tensione V1, questa lampadina <qui>darà una potenza pari a: P1 = V1²/R = (V1²/V2²) · P2 = (V1/V2)² · P2
Se V2 = 12 V e V1 = 6 V, abbiamo:
P1 = (6/12)² · P2 = (1/2)² · P2 = ¼ P2
Pertanto, se metti una lampadina a 12 V su un impianto a 6 V, questa lampadina ti darà una potenza pari a ¼ di quella che ti darebbe sull’ impianto a 12 V.
Certo, per quanto schifoso sia l’ impianto a 6 V, una lampadina da 12 V non si brucerà mai (per gli sbalzi di tensione), certo che hai pure ¼ della potenza (=luce).
Una lampadina da 21 W (su impianto a 12 V) messa su un impianto a 6 V darà una potenza di 5 W (5.25 W per la precisione).
Morale: per risolvere (temporaneamente) il problema della bruciatura delle lampadine, metti lampadine a 12 V di potenza (nominale) almeno doppia, se non tripla.