Doppia infrazione, perchè tu privato cittadino nel tuo box non puoi mettere mano al motore di qualsiasi mezzo destinato ad uso su strada pubblica.
Vedi qua ---> http://old.vesparesources.com/piazze...ato-aiuto.html
Doppia infrazione, perchè tu privato cittadino nel tuo box non puoi mettere mano al motore di qualsiasi mezzo destinato ad uso su strada pubblica.
Vedi qua ---> http://old.vesparesources.com/piazze...ato-aiuto.html
Ho come l'impressionea che guabix non si sbagli, ormai in Italia non mi stupisco più di nulla.....io proporreri di applicare sui 50, oltre la targa a 6 cifre, una foto del proprietario, indirizzo, stato civile, occupazione, hobby/sport preferiti....che scandalo....
Ragazzi il fatto è che i motorini nuovi anche se con i tappi i 45 li superano fanno già di suo dai 50 ai 60 km/h...
Ma se i libretti originali non andranno più bene ma bisognerà fare nuovo libretto e targhino io chiedo l'annullamento in motorizzazione e me lo tengo. In caso non lo facciano, so che non è giusto, ma potrei fare la denuncia di smarrimento, collaudo (tanto la mia special è tutta restaurata e un chiodo, non passa i 50 km/h) targa nuova e libretto nuovo, ma mi tengo il mio vecchio no!?
Per il collaudo, basta che sia tutto ok, non serve iscrizione a registri storici giusto?![]()
Vespa, dal '46 ad oggi qualcosa come 17 milioni di esemplari venduti in tutto il mondo. Tutta gente che è cresciuta con lei. Come si fa a non amarla?
Il mio primo!!!
tanto in Italia tutti si lamentano e non fanno niente!! Inventano una legge X che può essere la più assurda possibile, mille polemiche, la gente si lamenta (quel poco che può fare) e non cambia assolutamente niente!!
è uno stato troppo grande da governare!! Ci starebbe qualche bel divisorio!!
bon basta polemica-- scusate!!
Si dà il caso che questo tipo di leggi sono comuni a quasi tutti i paesi occidentali, solo che altrove le fanno rispettare più che da noi!
Quindi cerchiamo di non scrivere sciocchezze e cenchiamo di comportarci, in prima persona, tutti noi, da cittadini osservanti delle regole.
Ciao, Gino
ormai è legge, quindi bisogna adeguarsi.
Qua i termini:
Com’è noto, l’art. 14, comma 2, della legge 29 luglio 2010, n. 120 ha prescritto che, entro il 13 febbraio 2012, i ciclomotori ancora muniti di contrassegno di identificazione (cd. targhino) e certificato di idoneità tecnica debbano essere muniti, per poter circolare su strada, delle targhe e del certificato di circolazione previsti dall’art. 97 del codice della strada, demandando a tal fine al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti l’adozione, con proprio decreto, di apposito calendario.
Sono esclusi dall’obbligo di ritargatura i ciclomotori immessi in circolazione dopo il 14 luglio 2006.
Al riguardo, si rende noto che sulla Gazzetta Ufficiale n. 76 del 2 aprile 2011 è stato pubblicato il predetto decreto, datato 2 febbraio 2011, il quale ha così individuato le scadenze per le operazioni di “ritargatura”:
Si precisa che gli indicati termini hanno carattere ordinatorio; infatti la sanzione pecuniaria prevista dall’art. 14, comma 3, della citata legge n. 120/2010 (da € 389 a € 1.559) è applicabile unicamente a decorrere dal 13 febbraio 2012 nei confronti di coloro che circolino con ciclomotori non regolarizzati.Ne da notizia la Direzione Generale della Motorizzazione.
- 1) entro il 1* giugno 2011, per i ciclomotori muniti di contrassegno di identificazione la cui sequenza numerica inizia per “0”, “1”, e “2”;
- 2) entro il 31 luglio 2011, per i ciclomotori muniti di contrassegno di identificazione la cui sequenza numerica inizia per “3”, “4”, e “5”;
- 3) entro il 29 settembre 2011, per i ciclomotori muniti di contrassegno di identificazione la cui sequenza numerica inizia per “6”, “7”, e “8”;
- 4) entro il 28 novembre 2011, e comunque non oltre il 12 febbraio 2012, per i ciclomotori muniti di contrassegno di identificazione la cui sequenza numerica inizia per “9” e la cui sequenza alfanumerica inizia con la lettera “A”.
Buona ritargatura a tutti.