Ot alla terza:A mio parere, il wankel non è bistrattato:è solo molto complicato renderlo affidabile e poco inquinante;la nsu, con la Ro80, ci fallì.....;la volkswagen con la k70 wankel stava per farlo e la citroen produsse in pochissimi esemplari sia la amì coupè che ora non ricordo come si chiamasse e in meno pochi esemplari la gs wankel;ineffetti il motore è abbastanza geniale:il pistone rotativo consente di fare a meno del cinematismo che consente la trasformazione del moto da lineare-alternato a rotatorio:l'imbiellaggio;con relativa diminuzione di attriti e vibrazioni e dissipazioni d'energia;però tutto il vantaggio si ferma lì:i problemi principali sono due:la durata dei segmenti e il lavaggio;infatti la k70 che aveva mio zio aveva il motore che durava 30.000 km, consumava come un piroscafo a reazione e fumava tipo vespa px con paraolio frizione andato....;ora la mazda è riuscita a farlo funzionare impiegando segmenti al berillio, una pompa di lavaggio e una turbina;ecco finita la semplicità:è diventato un motore complicatissimo e sofisticatissimo, infatti la rx7 non è che sia a buon mercato e, a parte l'esclusività, non è che ci siano evidenti vantaggi rispetto ad un motore convenzionale di pari potenza, anzi, mi pare che il consumo specifico sia molto più elevato;in conclusione, sono daccordo per il fatto che sia una sfida tecnologica formidabile e applaudo alla mazda che finalmente pare l'abbia reso affidabile(anche se non ho notizie circa i kilometraggi fatti da questi motori senza revisioni), ma secondo me è una tipologia che non può andare oltre il gusto della sfida tecnologica:anche il norton wankel, birotore, stupendo in fondo non va meglio di una buona bicilindrica con ingombri più elevati ed un consumo importante....