Se davvero faranno tutti questi giri per sfornare una PX ... che barzelletta!
Sono però curioso di sapere cosa diranno certi dottorini, quelli che dicevano che una Vespa indiana non è una Vespa. Col marchio Piaggio lo sarà, anche se indiana?
La collaborazione è cessata nel 1999. Da allora LML ha prodotto a proprio marchio ed ha anche avuto un crack finanziario, in seguito al quale è ritornata a produrre grazie a contributi governativi. Ci sono diversi post a riguardo.
Una coincidenza non proprio, perchè è ovvio che il mercato indiano desti interesse, offrendo grosse opportunità. Tant'è che Piaggio ora ha una nuova azienda satellite in India, la Piaggio Vehicles Private Limited di Baramati, ovvero l'azienda che produce l'Ape calessino e l'Ape Classic venduti anche in Italia.
A suo tempo la LML produsse delle Vespa 200, con estetica T5 e chiamate "T5 200". Non erano ovviamente a cinque travasi. Recavano ancora il marchio Piaggio ed il nome Vespa (o, meglio, "LML Vespa"), poichè era ancora in essere la collaborazione con Piaggio.
Probabilmente la motorizzazione 200 non ha avuto successo in ragione dei consumi un poco più elevati, a fronte di prestazioni maggiori che con ogni probabilità non sono affatto un esigenza per quel mercato.
Che il 4T sia farina del sacco degli indiani non ho problemi a crederlo; del resto si nota bene che è un motore pensato cercando di cambiare il meno possibile. Tutta la trasmissione è presa pari pari dal 2T: è evidente che hanno "osato poco", scelta comunque sensata. Anche l'altra ex licenziataria Bajaj sfornò un 4T sulla falsa riga del motore Vespa, ma in quel caso la progettazione fu più coraggiosa e si trattava di un motore completamente nuovo. Si tratta comunque di motori semplici, del tutto alla portata degli indiani che non sono proprio "impediti" in campo meccanico ...
PS Al momento nella produzione Tata di Fiat c'è ben poco. Le due aziende collaborano da cinque anni, ma i frutti si devono ancora vedere.