
Originariamente Scritto da
Vesponauta
Tutti a filosofeggiare, senza sapere la realtà...
...che vi dico io, ed è certezza!
Stamattina alle 9:25 ho incontrato i due prototipi e c'ho camminato a fianco per circa 5 km nel traffico pisano!
Ad un semaforo ho parlato anche col collaudatore del modello nero (davanti a lui c'era quello col PX celeste; erano soli, senza altri mezzi che li scortavano, e da dietro si vedevano due fili che era come se entrassero nelle giacche dei collaudatori... credo gli strumenti di misurazione).
Sul coprimanubrio del PX nero, un pezzetto di nastro isolante nero, e la scritta "1.2" sul parafango anteriore sul lato sinistro. Dovendo collaudare il mezzo in ogni circostanza, è chiaro che devono "tirare il collo" al povero 2 tempi...
Ruote Michelin S83 con cerchi classici in lamiera scomponibile e ruota di scorta (non si sa mai che può succedere durante i lunghi collaudi) e
tutto identico al PX 2007 (avrò ormai occhio e orecchie allenate...

), compreso tubo del SAS che entra all'inizio del collettore di scarico.
Non credo ci sia altro da aggiungere: ormai è tutto chiaro!
A voi le conclusioni.
Io mi permetto di riprendere il paragone Piaggio-LML con quello Fiat-Seat a proposito della Panda-Marbella:
Fiat, detentrice del progetto originario, fece un passo in avanti nel 1986 quando presentò la "Panda Supernova", con diverse migliorie, specie alla sospensione posteriore.
Qui, invece, è LML che ha preso il progetto originario rivedendolo e "facendogli fare qualche passo in avanti" col il 4 tempi. Piaggio ha preferito, almeno per il momento, non toccare una "squadra che vince", a loro giudizio.
Cambieranno, con la ripresa della produzione, alcuni accessori come nasello, coprimanubrio e quadro strumenti?
Ragionando secondo una certa logica, non sarebbe nemmeno necessario, tanto sono comunque diversi da quelli della Star...
