Citazione Originariamente Scritto da rombodituono Visualizza Messaggio
Spesso il buon gusto si vede dai piccoli dettagli. I dettagli del nuvo PX sono interessanti, sella, faro posteriore e luce anteriore costruita con materiali a superfici complesse.
Dettagli interessanti?
I fari sono quelli del PX My, ossia gli stessi da diversi anni a questa parte: il posteriore è carino, ma delicato (la superficie riflettente salta via a guardarla); l'anteriore fa molta luce (almeno rispetto al faro della serie arcobaleno) ma la manda tutta in una mezzaluna larga una decina di metri e profonda solo due o tre, posizionata a una decina di metri davanti al muso della vespa. Il risultato è che davanti e dietro i 2-3 metri illuminati c'è il nulla. Forse per te è interessante, per me invece è una cagata, e infatti monto un faro di derivazione automobilistica col suo bel vetro zigrinato, la parabola in metallo liscio e l'attacco per le H4. Non è il massimo, ma funziona già meglio dell'originale.

Buon gusto?
La scritta "Vespa" c'era già sullo scudo, sul cofano destro, sul copri-biscottino e sulla strumentazione, ora l'hanno messa anche sul tappetino centrale e sulle manopole. Mancava solo un'adeguata mascherina che la facesse apparire sulla strada all'accensione del faro, tipo il bat-segnale, e avrebbero raggiunto la vetta del kitsch. Cos'è: avevano paura che qualcuno la prendesse per un'altro scooter?

La sella poi è un cazzotto in un occhio, rapportata alla linea del PX.

Brutta per brutta io avrei messo questa: quantomeno è sicuro che è comoda.




Si poteva e si doveva fare di più a mio avviso, tre dovevano essere i must, sottosella, ruote da 11 o 12 quindi nuova raportatura per il cambio e motore anche più grande.
Ti sei accorto, vero, che hai praticamente appena descritto la COSA...

In ogni caso comunque c'è da sperare che in futuro possano arrivare migliorie tanto ormai la linea è ripresa.
Non so. La storia recente mi dice che in Piaggio non credono più da tempo nella stessa idea di vespa che ha costruito il mito. Io credo invece ad un'operazione dai costi ridotti con il solo scopo di rubare clienti a LML mentre si attende la morte naturale del 2T (e dei suoi sostenitori).

La Vespa del futuro, imho, per Piaggio assomiglia molto all'MP3, o addirittura al Quadro 4D. E le marce, se proprio le vorremo, saranno simulate come sul GP800.

Per quanto riguarda l'argomento che vede la LML con il 200iniezione, beh... in qualche post precedente qualcuno mi ha detto: "la Vespa GTS 300 la puoi riparare solo da Piaggio Center", mi viene da dire la 200i di LML la puoi riparare solo da LML center (alla faccia del fai da te con LML). Con la differenza che la GTS 300 ha l'elettronica marelli quella della LML... bhoòòò ci faranno sapere.
Sono stato io, e confermo: anche quella di LML (chiunque la produca) probabilmente non sarà riparabile a bordo strada, ma non è questo il punto.
Il punto è che già da diverso tempo con la scusa dell'elettronica veniamo obbligati a rivolgerci sempre e solo ad officine autorizzate: sulle auto moderne (e per quanto ne so anche sulle vespafrulle, ma chiedo conferma) una volta raggiunto il limite temporale o chilometrico per il "tagliando" si accende l'apposita spia "service" sul cruscotto per ricordarcelo. Bello e comodo, ma tanti non sanno che, se non ci si reca in fretta a fare il benedetto tagliando (presso un'officina del marchio, o comunque in grado di resettare l'avviso) la centralina PARZIALIZZA potenza e giri motore fino a quando non verrà effettuata la manutenzione programmata.

In pratica o porti il tuo mezzo a fare il tagliando da me o ti ritrovi un mezzo inutilizzabile. Questo, a casa mia, si chiama ricatto. E a me non piace.

L'ho detto qualche post dietro, non passerà molto e la LML avrà la sua bella star con il CVT.
Sono oltre: hanno già l'elettrica...

Effettivamente l'indianino vuol far breccia in un modo un pò particolare. Dapprima viene con il retrò, ora aleggia sul sito aria d'innovazione con l'iniezione, poi...
Aaaahhhh!!! Ma allora è un gomblotto!

Maledetti indiani...