la modifica è assolutamente fattibile, però ancora non l'ho fatta...dico ancora perchè ho una vnb che aspetta da un pò.....prova ad aprire un post specifico, so di molti che hanno fatto la modifica e possono darti i giusti consigli....Ciao, Sergio.
la modifica è assolutamente fattibile, però ancora non l'ho fatta...dico ancora perchè ho una vnb che aspetta da un pò.....prova ad aprire un post specifico, so di molti che hanno fatto la modifica e possono darti i giusti consigli....Ciao, Sergio.
runnin' beat on the seat on:Laverda 600 Montjuic MKII 1979;Yamaha XT600K 34F 1988;Yamaha RD350LC 4L0 1982;Yamaha RD350LC 1WT 1987;Honda CBR600FM 1991;Honda XRV 750 RD07A 2001;Honda Sky 50 1997;circa 25 vespe....ma tra poco butto tutto!!
"Hot tramp, I love you so......."R.I.P. Duke....
Un mio amico risolve il problema del condensatori montando oltre a quello difettoso anche uno dell'ape, il tutto lasciando tutto interno. Appena facciamo la modifica sul mio px (visto che da problemi) faccio delle foto e posto il tutto!!
Felice possessore di una "50" special e un px125
cioè non ho capito, ne monta e ne USA 2 insieme (in parallelo o in serie?) oppure uno, quello interno, sta li solo a coprire il buco?
beh, ma montare 2 condensatori insieme ne cambia il valore finale, a questo punto non so se questa cosa possa portare davvero a dei problemi di anticipo oppure no, io sarei più dell'idea di lasciarne uno fuori, ma solo uno.
nel frattempo mi sto informando sulla modifica con motore vnl3m per ruote da 8, dovrei cambiare i rapporti e fare altre modifichine varie, la cosa mi è un po antipatica perchè ci andrei a spendere diversi soldini e non va bene... ma soprattutto, questo motore, ovvero quello dei primi px fondamentalmente, che tutti consigliano di montare sulla vnb e sulle vecchie large, non ha anch'esso puntine e condensatore?? cosa cambierebbe in fondo?
Ciao matteodic,
io ho usato il condensatore della 500 esterno, eliminando quello interno, sul mio PX e devo dire che ho eliminato tutti i problemi. Forse quelli del 500 hanno una tensione di lavoro superiore o sono di qualità migliore. Prova la modifica e vedrai che risolverai.
Per i due condensatori in parallelo, quello interno e quello esterno, pur sommandosi le capacità non dovrebbero influenzare l'anticipo in quanto questo è dato solo dal momento di apertura delle puntine. Il condensatore serve solo ad eliminare l'arco elettrico che rimarrebbe tra le puntine al momento dell'apertura se non ci fosse il condensatore, arco che provocherebbe la craterizzazione delle puntine stesse.
Per contro potrebbe verificarsi che se uno dei due andasse in corto annullerebbe anche l'effetto dell'altro.
Dal mio modesto punto di vista l'utilizzo di un solo condensatore, di buona qualità e non cinese, risolve il problema. Inoltre se viene montato esterno in caso di guasto, 5 miniti di lavoro e si sostituisce senza smontare nulla.
La vita senza una Vespa è come una miscela al 5%…............. solo tanto fumo.
Per non variare il valore capacitivo dei condensatori dovrebbero essere messi in serie, l'unica differenza che si ha è che la tensione di lavoro aumenta di quasi il doppio, il che può solo che giovare all'impianto A.T.
Dimenticavo, con questa configurazione se si rompe uno dei 2 c'è sempre l'altro che salva dal rimanere a piedi.
Il mio consiglio è quello di cambiare periodicamente punte e condensatore alme ogni 2 anni.
Se metti in serie 2 condensatori uguali in serie, ne dimezzi la capacita'.
Infatti per 2 condensatori (C1 e C2) in serie, la formula per calcolare la CTOT e':
CTOT= 1/((1/C1)+(1/C2)).
Poi cosa intendi che la tensione di lavoro aumenta di quasi il doppio?
Raddoppia la tensione di rottura del dielettrico, ma la tensione di lavoro rimane la stessa.
Ciao,
Vol.
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Scusa s7400dp21957, non e' per fare polemica, ma in quello che evidenziato in rosso, non c'e' nulla di vero in parte.
Falso, allora per come hai interpretato tu, anche metterne due in parallelo non cambia il valore capacito. Basta che siano di capacita' dimezzata.Per non variare il valore capacitivo dei condensatori dovrebbero essere messi in serie
Falso, raddoppia la tensione massima di rottura del dielettrico, ma gia il condensatore originale dovrebbe avere una tensione di rottura maggiore della tensione di lavoro del circuito, che rimane sempre la stessa.l'unica differenza che si ha è che la tensione di lavoro aumenta di quasi il doppio, il che può solo che giovare all'impianto A.T.
Ciao,
Vol.
ciao Volumexit
beh non è assolutamente falso, io esplicitamente ho specificato che se messi in serie devono essere di capacità doppia rispetto alla capacità originale.
Mi sembra di non aver detto cose sbagliate.
Come giustamente hai specificato tu se messi in parallelo devono essere di capacità dimezzata.
Per la tensione, non è che raddoppia la tensione di rottura del dielettrico, ma semplicemente che in serie la caduta di tensione si dimezza sui due condensatori in serie facendoli lavorare con metà tensione su uno e metà sull'altro.
Poi come giustamente hai detto, il condensatore originale ha una tensione di esercizio, o di rottura del dielettrico, superiore a quella del circuito dove lavora.
Non so se mi sono spiegato bene.
Ma comunque siamo OT perchè nessuno monterebbe mai due condensatori su uno statore per vespa.
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