Cazzo cazzo cazzo!!!! La batteria!!!
Ci avevo pensato (più che mettere la batteria, di <raddrizzare> tutto quanto) e ho subito rinunciato, perché è evidente che è un casino <eliminare> la massa.
Per ora, per le cose che ho in mente, sto comprando componenti (ponti a diodi e condensatori) per raddrizzare le singole utenze che mi servono (le 3 luci anteriori e le 2 luci posteriori), e per queste 5 utenze è abbastanza facile "staccare" la vecchia massa (dell' alternata) e usare la nuova massa (della raddrizzata).
Le Vespe con l' impianto in alternata hanno la carrozzeria che è di fatto la massa, cioé il polo comune di tutte le altre tensioni che di fatto hanno bisogno di 1 solo filo perché il ritorno lo si fa prendendo un filo e collegandolo alla carrozzeria (le frecce, per esempio), essendo un' alternata costituita da una massa (=carrozzeria) e la fase (che è appunto la sinusoide che va su e giù).
Se raddrizzi (che è una cosa abbastanza semplice) poi però devi dimenticarti di mettere a massa (=carrozzeria) il comune della raddrizzata perché altrimenti scoppia tutto.
Avendo ben chiari gli schemi elettrici (non quei disegni <striminziti> di cui al manuale) potrei pensare di lasciare <così com'è> la parte di impianto elettrico che va all' accensione (alta tensione e balle varie) e invece <staccare> dalla vecchia massa (dell' alternata) tutte le altre utenze (strumenti e lampadine) il che però comporta tirare un filo (di massa (la nuova, quella della continua)) per ogni utenza (strumenti e lampadine).
L' altra sera non mi funzionava una freccia, ho aperto il bauletto e mi sono rinfrescato del fatto che il polo negativo della lampadina della freccia non è nient' altro che un filo di circa 5 cm che va dalla massa della lampadina ad un capocorda che tocca la carrozzeria tramite una delle due viti che fissa la freccia alla carrozzeria.
Hai già postato foto/schemi dell' impianto modificato (alternata --> batteria)? Sono curioso di vedere come hai risolto![]()