La carburazione ideale ha come scopo il maggior rendimento quindi il completasmento massimo della combustione possibilmente senza lasciare troppi hc nello scarico.
Il fatto che un motore da prestazione scalda di più e solo dovuto alla quantità di calore che esso riesce a sviluppare nell'unità di tempo .normalmente fa più giri al minuto di conseguenza più combustioni e quindi più calore generato da smaltire.
La temperatura di combustione ottimale è uguale sia in un motore con 20 HP litro tanto quanto in uno con 200 HP litro cambieranno carburatiri con relativi getti e grado termico della candela ma il suo titolo dovrà sempre essere corretto per cui temperetura di combustione equivalente.
Quindi a mio avviso determinante è il grado termico della candela.
una volta stabilito il corretto grado termico della candela (il che è piu difficile a farsi che a dirsi) allora possiamo parlare di colore.
Se uso una candela troppo fredda essa non raggiungendo il calore ottimale risulterà nera anche con carburazioni corrette.
Se invece uso una candela troppo calda essa tenderà ad accumulare calore facendo sembrare magra una carburazione corretta.
Quindi importante è che all'interno della candela vi sia corona intorno alla fine dell'isolante più scura alta circa 1 mm parte più esternamente il colore dell isolante tendete al nocciola ed elettrodo di massa non secco come se fosse stato scaldato da un cannello.
Quindi voto la n. 6
A velocità di crocera se non si usano cavalli non scaldi molto comunque un corretto getto del minimo ci assicura una buona carburazione
Evitare l'effetto 4 tempi esso indica carburazione ricca ma potrebbe essere solo il getto del minimo grande oppure il cannochiale o ghigliottina errato.
evitare seghettamenti in rilascio indica troppo anticipo e carburazione magra
Questo è il punto più difficile
L'ideale sarebbe avere un bel sensore temperatura sotto candela ed allora tutto sarebbe più facile
Ciao